I leggendari Sud Sound System, padroni del raggamuffin e del dancehall style, che hanno fatto cantare l’Italia intera in salentino, ritornano in formissima con un un nuovo album, Intelligenza Naturale: sedici tracce, tra cui validi featuring con il meglio del reggae, del rap e della musica pop rock made in Italy (Alborosie, Negramaro, Guè Pequeno, Ensi, Puccia e Antonio Castrignanò) .
In questo album si trova di tutto, a partire dagli stili e dalla musica che va dal raggamuffin targato Sud Sound System fatto dai testi pieni d’amore di Terron Fabio, come Se fierma lu tiempu che apre questo nuovo progetto, fino al soul reggae nel brano in collaborazione con Alborosie, Forza te la natura. Intelligenza Naturale è il chiaro manifesto della storia che ha sempre scritto la band salentina. Ci sono le critiche ad un’informazione manipolata in Ceddrhi ne Domina, o l’importanza di stimolare la propria intelligenza, naturale e non artificiale, per mantenere vive le proprie idee in Panza Vuota Mente China, che si apre con l’inconfondibile voce di Don Rico e sottolinea bene il concetto ideologico mai tradito dai SSS. Ma è alla traccia numero cinque che l’album ci regala un cambio rotta con lo sprint vocale di Giuliano Sangiorgi. Il brano è Le Risposte, quelle che puoi trovare a suon di chitarra e di bassi nel testo di un brano che passa alla radio. Sono “Parole di burro” e poi “Sei nell’anima, Io vorrei non vorrei ma se vuoi e Love is a losing game”. Qui si verifica un fatto: avete presente quando dite a qualcuno “Con quella vocalità potresti cantare bene anche l’elenco della spesa?!” bene, Giuliano Sangiorgi fa lo stesso intonando però i nomi dei brani che troviamo in questa singolare canzone. “Straight from underground”, proviene da lì il brano TQP insieme a Guè, che stende non una ma due mani alla band e alla scena reggae italiana: “Ho tre amori nella vita, mia figlia, il ragga e l’hip hop”. Non manca la teatralità della voce e la profondità dei brani intonati da Nado Popu, che con il brano Luce Sarà, cullando l’ascoltatore, trasporta la mente all’anthem File Te Ientu.
Intelligenza Naturale è inoltre un progetto che intende riflettere la visione della band sul rapporto tra natura e tecnologia, attraverso un paesaggio sonoro variegato e impreziosito dalla mescolanza di più generi e stili. Oltre al raggamuffin c’è anche la chitarra che richiama con l’armonica i suoni andalusi nel brano El Sonido de l’Alma in un mix di salentino e spagnolo insieme a Puccia. Ideale per un sound clash è Dance hall Arena, tredicesima traccia dell’album, in cui insieme ai Sud troviamo il rapper Ensi con liriche decise e affinate in un rap armonico. Ancora una volta nell’arena della scena ci sono loro, “gladiatori” nell’“impunno”, Ensi lo ha imparato dai Sss: a prendersi la scena e prima ancora il microfono rappando nelle dancehall, “Questa merda è casa nostra, togliti le scarpe”. Non mancano tracce per le dancers, Tutti a ddrhai brano soca che anticipa un’altra traccia che porta alla “danza selvaggia” de Lu Salentu, ossia Tarantu (Don Rico con Antonio Castrignanò) che è inno alla cultura salentina, perché le radici “ca tengono” i Sud Sound System non le dimenticano mai.
Nota di merito anche alla copertina dell’album, che è un microchip su cui sono impresse le tre S, simbolo di una band che evidentemente ha ancora molto da dire.
Ascoltate qui il disco:
TALIA MOTTOLA