1.Chi siete, da dove venite e che musica proponete.
Siamo i Pristine Moods, band bolognese composta da: Matumaini (voce, banjo, ukulele, mandolino), Gherardo Zauber (basso, theremin) e Michele Venturi (chitarra, voce). La nostra musica è caratterizzata da un sound essenziale, pochi elementi, suoni naturali e influenze derivanti da differenti generi musicali.
2.Il panorama musicale italiano aveva bisogno di voi?
Non sappiamo se il panorama musicale italiano aveva bisogno di noi; se è così probabilmente in un futuro ce ne renderemo conto… o forse no!?
3.Se voi foste una meta da raggiungere con il “navigatore musicale”, quali coordinate di artisti del passato o del presente dovremmo impostare, come strada da percorrere per arrivare al vostro sound?
La strada da percorrere per arrivare al nostro sound è una strada bianca con molte pietre e qualche buca; sul navigatore bisognerebbe impostare come coordinate Fratelli Grimm e seguire la voce di Robbie Basho fino ad arrivare a destinazione, ma probabilmente quando avrete raggiunto la meta noi ci saremo già spostati.
4.Il brano del vostro repertorio che preferite e perché questa scelta.
È difficile sceglierne uno in particolare, comunque un brano generalmente apprezzato e che ci rappresenta è Migrating Whales: https://www.youtube.com/watch?v=mfr-qbgkGOo.
5.Il disco che vi ha cambiato la vita.
Venendo da percorsi musicali differenti ognuno di noi ha dischi diversi che gli hanno cambiato la vita, riuscirne ad individuare solo uno è praticamente impossibile, andiamo dal folk anni ’60 – ’70 al rock più moderno a musica più sperimentale.
6.Il vostro live più bello e quello invece peggio organizzato.
Il live più bello è stato da poco al Klamm di Roma: atmosfera intima, divani e grande ascolto da parte del pubblico, ci siamo sentiti proprio a casa.
Di serate un po’ particolari ne abbiamo avute diverse: dal trovarsi a suonare solamente per il gruppo che divideva il palco con noi, al suonare in mezzo a una folla completamente concentrata… sull’aperitivo! Situazioni abbastanza surreali, ma che possono capitare e diventano belle sfide per noi.
Altra bella serata è stata al Teatro San Salvatore di Bologna, dove abbiamo accompagnato, facendo da colonna sonora, la commedia di Shakespeare La dodicesima notte, un’esperienza molto bella e interessante.
7.Il locale di musica dal vivo secondo voi ancora troppo sottovalutato e, al contrario, quello eccessivamente valutato tra quelli dove avete suonato o ascoltato concerti di altri.
Non sta a noi giudicare il lavoro di un locale, sicuramente ci sono posti in cui ci siamo trovati meglio che in altri, ma in generale chi decide di aprire un locale con musica dal vivo affronta sempre di più una grossa sfida, bisognerebbe riuscire a riabituare anche le persone ad andare a sentire concerti.
8.Le tre migliori band emergenti della vostra regione.
Alice Tambourine Lover (prima Alix) – blues psychedelic folk; Sergio Altamura – chitarrista, folk/sperimentale e Hikikomori – improjazz.
9.Come seguirvi, contattarvi, scambiare pareri con voi.
Il disco si può trovare su tutte le maggiori piattaforme digitali: iTunes, Bandcamp, Spotify…
Per contatti, likes, info di ogni tipo e ascolti vari potete visitare la nostra pagina Fb e Soundcloud: https://www.facebook.com/pristinemoodsband – https://www.soundcloud.com/pristinemoodsband.
10.La decima domanda, che mancava: “Fatevi una domanda e datevi una risposta”.
D: Una risposta?
R: Una domanda!
DORIANA TOZZI