1.Chi siete, da dove venite e che musica proponete.
Siamo i The Hunting Dogs, veniamo dal Chaos – ops! lapsus – dal Carso, chi di parte isontina e chi istriana. Proponiamo quello che noi auto-definiamo “electro-shocked pop”, ma hanno scritto anche che la nostra musica va al di là dei generi.
2.Il panorama musicale italiano aveva bisogno di voi?
Ci sentiamo spesso dire da che il nostro è un sound “internazionale”.
Sorpresi nel vederli così sorpresi, scopriamo che evidentemente a regnare invece è un sound “nazionale”, autoreferenziale, e ci fa piacere far parte di una tendenza diversa.
3.Se voi foste una meta da raggiungere con il “navigatore musicale”, quali coordinate di artisti del passato o del presente dovremmo impostare, come strada da percorrere per arrivare al vostro sound?
Provate ad inserire Led Zeppelin, Björk, Skunk Anansie, Alanis Morissette, The Knife, Radiohead, Queen, Mr. Bungle, Brad Mehldau, The Bad Plus, Thelonious Monk, Maria Jõao… si è impallato? Allora ci siete vicini…
4.Il brano del vostro repertorio che preferite e perché questa scelta.
Allora, il singolo tratto dal nostro primo EP, Out To Hunt, è Petrha, ed è per questo che le siamo particolarmente affezionati: https://www.youtube.com/watch?v=MgUtTZUV66Q.
(Poi nei live vedrete le nostre pupille perdersi all’indietro in trance fin dalle prime stilettate di The Grapes Pt. 2: https://www.youtube.com/watch?v=E-VlJcYvqV0).
5.Il disco che vi ha cambiato la vita.
Marco: Te ne do tre: The dark side of the moon, Largo, Kid A.
Alba: aggiungo: Led Zeppelin III.
6.Il vostro live più bello e quello invece peggio organizzato.
Il live che ci è rimasto particolarmente nel cuore è l’esibizione al festival di music/video art Pixxelmusic, particolarmente ben riuscito, accompagnati da visual “spaziali” create ad hoc e tanti amici venuti a trovarci per l’occasione. L’emozione maggiore però è stata indubbiamente salire sul main stage di Arezzo Wave 2014.
Per quello peggiore diremo solo che stiamo ben attenti ad esibirci con suole in gomma dopo un’esperienza un po’ troppo “electro” in cui Alba stava per rimanerci secca alle corde della chitarra…
7.Il locale di musica dal vivo secondo voi ancora troppo sottovalutato e, al contrario, quello eccessivamente valutato tra quelli dove avete suonato o ascoltato concerti di altri.
Abbiamo suonato in un bel locale a Trieste, il Round Midnight, il cui gestore (Carla) è molto disponibile e si dà da fare per organizzare rassegne sempre interessanti e mai scontate; il locale si presta ad esibizioni di svariati generi musicali, perfino il nostro!
8.Le tre migliori band emergenti della vostra regione.
The Fool Fall Far (fusion, jazz/rock); Blue Cash (blues/folk) e Veja (folk).
9.Come seguirvi, contattarvi, scambiare pareri con voi.
https://www.facebook.com/huntigdogs
https://soundcloud.com/the-hunting-dogs
https://www.youtube.com/channel/UC1GpwA1IL2WSFp5L9Smyz5w.
10.La decima domanda, che mancava: “Fatevi una domanda e datevi una risposta”.
D: Manca la famosa: “Dove vi vedete tra 10 anni?”
R: In osteria.
DORIANA TOZZI