Il bello della musica è che non c’è assolutamente bisogno di troppe informazioni per riuscire ad apprezzare il lavoro di un artista: bastano le sue note, che rappresentano inappellabilmente il suo linguaggio, i suoi pensieri. È quello che mi è capitato ascoltando l’esordio di Campidilimoni, “un giovane esordiente di 34 anni” (citando testualmente il diretto interessato) che ha pubblicato un EP intitolato Tra la vita e la morte avrei scelto la metrica; bene, una dichiarazione d’amore verso quei continenti musicali fatti di beat serrati e rispetto maniacale del flow, hip-hop insomma.
Parte l’ascolto e ti ritrovi un brano parlato, Speranza, il cui testo è la traduzione in italiano della sequenza di apertura de La Collina dei Conigli di Martin Rosen: episodio interessante, che riesce con efficacia a tenere alta la tensione in attesa del brano capace di farci immergere appieno nell’impronta musicale di Campidilimoni; tale onore (ed onere) spetta a Psicopompo, traccia robusta ma al tempo stesso sottile ed eterea nel trattare il tema della sessualità: da questo momento in poi è tutto un flusso, cinque canzoni che sfuggono via senza clamorosi scivoloni ma ammiccando anche il timpano dell’ascoltatore meno allevato a pane e rap. Sta proprio in questo la forza del “giovane esordiente di 34 anni”: raccontare storie strettamente interconnesse senza scadere nel disco di genere, si sentono Uochi Tochi e il Ghemon conscious dell’ultim’ora, si possono percepire beat melodici e spruzzate d’elettronica, ma la forte personalità che trasuda questo EP è simbolo d’intelligenza e sofisticata apertura all’eterogeneità.
Quasi è più facile ascoltarlo che descriverlo: Campidilimoni si presenta impattando efficacemente l’esordio, un primo disco cercato e sviluppato con gli ascoltatori che hanno contribuito alla sua campagna su Musicraiser. Abbiamo letto sulla sua pagina fan che un (meritatissimo) seguito di Tra la vita e la morte avrei scelto la metrica è già in cantiere con una particolare formula: rendere i fan a loro volta produttori del disco, plasmarlo in collettività; senz’altro una realtà interessante da continuare a seguire con crescente intensità.
Per maggiori info: https://campidilimoni.bandcamp.com
GIANDOMENICO PICCOLO