1.Chi siete, da dove venite e che musica proponete.
Sonicatomic da Tortona, piacere! Proponiamo, per farla breve, un rock strumentale psychedelic/noise. La band è composta da Suel (basso), Bugny (campionamenti) e Paola (sax).
Il nostro è un progetto recente, ha compiuto un anno il mese scorso, anche se ognuno di noi arriva da precedenti e differenti esperienze personali.
2.Il panorama musicale italiano aveva bisogno di voi?
Preferiremmo farlo dire ai “consumatori di musica” se realmente mancava la nostra musica… ma certamente siamo desiderosi di rimarcare la nostra presenza, teniamo parecchio a far sentire che esistiamo anche noi e che abbiamo qualcosa da trasmettere.
3.Se voi foste una meta da raggiungere con il “navigatore musicale”, quali coordinate di artisti del passato o del presente dovremmo impostare, come strada da percorrere per arrivare al vostro sound?
La band è nata col fantasioso e comune intento di creare brani che fossero un incrocio tra i Calibro 35 ed i Fuzz Orchestra. Nella sostanza, il prodotto si è discostato immediatamente dalla trama, per condensarsi in maniera inconscia e naturale in una pasta sonora (fa figo dire “pasta”… eh?!) che racchiude in sé la personalità, i gusti e gli ascolti musicali dei singoli elementi, quindi una bella rotatoria con arterie principali, ma pure stradine secondarie che si innestano.
Musica elettronica, funky, stoner, progressive, alternative ed indie rock. Al navigatore sarebbe preferibile, per non farlo impazzire, inserire direttamente “SonicAtomic”.
4.Il brano del vostro repertorio che preferite e perché questa scelta.
Il pezzo omonimo, Sonicatomic, diciamo per la carica ed effettivamente in quanto primo sfornato, ma amiamo tutte le nostre creature! Qui il link per ascoltarlo: https://soundcloud.com/cinnamon-corporation/sonicatomic.
5.Il disco che vi ha cambiato la vita.
Uno è troppo poco. Almeno tre, ma anche qui è durissima…
Radiohead – The Bends
Faith No More – King For A Day…
Supergrass – Supergrass Is 10.
Si fanno dei torti tremendi nel tralasciare album ed artisti fenomenali, più o meno recenti. E mentre scriviamo ci viene in mente che i Muse non sbagliano mai un colpo.
6.Il vostro live più bello e quello invece peggio organizzato.
Il più bello? Mah, se la giocano Roskilde e Glastonbury! E che sia di buon auspicio questa risposta!
Il più brutto, non sapremmo dire…
7.Il locale di musica dal vivo secondo voi ancora troppo sottovalutato e, al contrario, quello eccessivamente valutato tra quelli dove avete suonato o ascoltato concerti di altri.
I centri sociali sono i posti dove si respira la miglior ventata underground e dove gli ascoltatori sono molto attenti e competenti. Una critica, invece, va ai locali che puntano tutto sulle tribute band, tralasciando una fetta notevole e pulsante del panorama musicale, rappresentata dalla musica inedita.
8.Le tre migliori band emergenti della vostra regione.
Vi vogliamo segnalare solo gli Electric Swan di Piacenza, anche se non sono della stessa regione, perché meritano proprio il vostro ascolto: genere hard rock, molto Led Zeppelin! Qui il loro sito: www.electricswan.it.
9.Come seguirvi, contattarvi, scambiare pareri con voi.
https://www.facebook.com/sonicatomic.band?fref=ts
https://www.soundcloud.com/cinnamon-corporation
https://www.reverbnation.com/sonicatomic.
10.La decima domanda, che mancava: “Fatevi una domanda e datevi una risposta”.
D: Il vostro progetto è destinato a rimanere strumentale?
R: Diciamo che per ora la nostra strada, imboccata da poco, rimane questa. Ogni pezzo, secondo la nostra filosofia, ha una storia a sé e quindi non “sposiamo” impronte particolari. Abbiamo in mente di aprirci a collaborazioni con vari strumentisti ed anche cantanti. La musica per noi è soprattutto energia, emozione e viaggio… a noi per ora manca la poesia dei testi, ma cerchiamo di compensare facendo viaggiare e con una buona dose di vibrazioni.
DORIANA TOZZI