Aladdin di Adam Green non è un semplice disco ma è anche la colonna sonora ufficiale di un film omonimo in cui l’artista è protagonista, assieme ad altre star del calibro di Devendra Banhart, Zoe Kravitz e l’ex enfant prodige di Hollywood, Macaulay Culkin. Il trailer di questo lungometraggio è pieno di colori accesi e d’immagini buffe e spiritose a tratti quasi infantili. Si rimane, quindi, spiazzati a sentire la voce malinconica di Green che ricorda tantissimo quella di Lou Reed o di Tom Waits.
Il disco si compone di ben 22 tracce, alcune delle quali totalmente parlate, che fanno da interludio alle tracce musicali. L’insieme risulta un po’ strambo, ma è assolutamente in linea con lo spirito di questo progetto artistico per cui la musica accompagna le immagini e viceversa. Ci sono elementi di rock classico, miscelati con alcuni psichedelici e con altri elettronici.
Adam Green è sicuramente un artista egregio e non smette mai di dimostrarlo dalla prima all’ultima traccia. I testi sono onirici e stravaganti come potrebbero esserlo quelli dei Beatles nel White Album o nel Magical Mystery Tour. Basta ascoltare Fix My Blues, Birthday Mambo o Do Some Blow. Non stupisce che Rolling Stone abbia definito film e colonna sonora con l’esemplificativa frase: “Sembra Fellini, ma sotto ketamina”.
Per chi è cresciuto a pane e rock anni ’70 questo disco non può che essere un bellissimo regalo. Green reinterpreta i classici dell’epoca senza, però, disperdere quella componente lisergica che ha reso quei brani intramontabili.
Dopo aver sentito Aladdin, rimane la curiosità di vedere il film e capire come è stata rivisitata questa fiaba antichissima. La musica crea un’atmosfera magica e l’eccletticità e la bravura di Adam Green si mostrano prepotentemente in quest’ottimo lavoro.
Sito ufficiale: http://adamgreensaladdin.com
Trailer ufficiale del film: https://www.youtube.com/watch?v=AGeo9oXwHKc
Videoclip ufficiale di Never Lift A Finger: https://www.youtube.com/watch?v=iEFKYccm9XM
ALBACHIARA RE