“Il Lato Ruvido” è il bello di “invecchiare” con i Punkreas

Lo ammetto, ero un po’ prevenuto su Il Lato Ruvido, il nuovo disco dei Punkreas; gli ultimi episodi discografici non solo non erano propriamente esaltanti, ma sembravano la perfetta dimostrazione di una certa crisi sia del “punk rock” che provava ad affacciarsi fuori dai centri sociali, con esiti spesso disastrosi, sia di un certo modo di intendere il connubio tra musica e messaggio/impegno politico. Connubio che ad oggi rimane una questione aperta, visto che da più parti si è osservato come non esista oggi, a differenza del passato, quella che banalmente possiamo definire una “colonna sonora” dei movimenti sociali e politici, che in forma e in contenuti sia aderente e si faccia interprete della situazione e delle dinamiche volte a cambiarla.

La formula-Punkreas, spesso intrisa di schematismi “prendere-o-lasciare” tagliati con l’accetta, è una di quelle che è più sembrata invecchiare in questo contesto. E sono invecchiati anche i Punkreas, e la cosa sembra aver fatto loro parecchio bene. Perché proprio sul lato testuale si avverte una certa “maturità” (prendete tutto in termini relativi, dato che stiamo parlando pur sempre di punk rock, per fortuna), uno spontaneo tentativo di smarcarsi da certe facilonerie del passato. Ogni tanto ci si ricasca, come in Dal Tramonto All’Alba e la sua ultra-stantia metafora zombie, o si indugia in analisi banalotte come la classica tirata sui social network di Mi Piace, ma per il resto i testi appaiono molto più a fuoco che in passato, rimanendo sulla barricata.

Quel che più colpisce de Il Lato Ruvido, però, è il nuovo vigore con cui i nostri maneggiano il loro hardcore melodico di stampo Bad Religion/Pennywise; tirato, energico, preciso e riottoso, il sound dei nostri è perfettamente in linea con il titolo dell’album. Non tutto è perfetto, specie nelle collaborazioni, in particolare quella coi Modena City Ramblers che rende Modena – Milano una scopiazzatura abbastanza superflua à la Dropkick Murphys e compagnia “irisheggiante”, ma Il Lato Ruvido scalcia che è un piacere.

Il sito ufficiale dei Punkreas: www.punkreas.net

Videoclip di 800 588 605: https://www.youtube.com/watch?v=5cKTd4yM-gQ

FRANCESCO CAPUTO