1.Chi siete, da dove venite e che musica proponete.
Siamo i 23 and Beyond the Infinite, psych-rock band dalla Valle Vitulanese.
2.Il panorama musicale italiano aveva bisogno di voi?
Il panorama musicale italiano ha bisogno di chiunque voglia suonare!
3.Se voi foste una meta da raggiungere con il “navigatore musicale”, quali coordinate di artisti del passato o del presente dovremmo impostare, come strada da percorrere per arrivare al vostro sound?
Anche noi siamo sulla strada per arrivare al nostro sound, che si ispira alle correnti più sperimentali e “artistiche” del rock.
4.Il brano del vostro repertorio che preferite e perché questa scelta.
Se proprio dovessimo scegliere un brano, sceglieremmo Bones Reverberation, perché dal vivo ha una verve particolare: https://23andbeyondtheinfinite.bandcamp.com/track/bones-reverberation – https://www.youtube.com/watch?v=y9bnl78dZzE.
5.Il disco che vi ha cambiato la vita.
Non ci riusciamo proprio a citare un solo disco…
6.Il vostro live più bello e quello invece peggio organizzato.
Il più bello forse è stato lo Psych Out Festival di Torino.
Tra i peggiori ricordiamo il Sannio Fest, una di quelle situazioni in cui viene totalmente ignorato chi e cosa deve suonare.
7.Il locale di musica dal vivo secondo voi ancora troppo sottovalutato e, al contrario, quello eccessivamente valutato tra quelli dove avete suonato o ascoltato concerti di altri.
Crediamo che siano sottovalutati tutti quegli spazi che fanno sacrifici in nome dell’underground, sopraffatti purtroppo da quei posti in cui la musica passa in secondo piano e contano i nomi e il loro seguito.
8.Le tre migliori band emergenti della vostra regione.
Ahinoi, delle uniche band che ci sentiamo di citare la prima si è sciolta (Johnny Gray & The Mirrors) e l’altra ha cambiato totalmente i canoni del progetto (Sweet Jane & Claire).
9.Come seguirvi, contattarvi, scambiare pareri con voi.
Facebook.com/23AndBeyondTheInfinite
Bandcamp.com/23AndBeyondTheInfinite
23andbeyondtheinfinite@gmail.com
10.La decima domanda, che mancava: “Fatevi una domanda e datevi una risposta”.
D: Con che frase si può chiudere l’intervista?
R: …and I guess that I just don’t know…
DORIANA TOZZI