Il 6 gennaio 2012, con l’obiettivo puntato sul promontorio di Polignano a Mare, il ventiquattrenne barese Onofrio Cellamare coglieva la forza dell’Adriatico, mentre si ergeva impetuoso a forza nove con onde alte circa quindici metri fino a lambire le case della città, sospinto da un vento furioso. Uno scatto amatoriale perfetto, non semplice da realizzare, che è valso, piacevole sorpresa a distanza di diversi mesi, il primo premio del concorso di fotografia National Geographic Italia 2012, nella categoria Natura E Paesaggi e un master in fotoreportage presso l’Accademia della Fotografia John Kaverdash.
Così Onofrio Cellamare, che nella vita quotidiana è un bancario con l’hobby della fotografia, si trova improvvisamente proiettato nel fantastico mondo dei fotografi famosi. I suoi scatti, visibili all’indirizzo web www.ocphotos.it, sono ispirati dal paesaggio pugliese, ad esempio dalle località marine di Castro Marina e San Foca nel Salento. Cellamare non trascura, però, i primi piani di persone ed animali, che denotano l’abilità di saper coglier l’attimo giusto per imprigionare nello scatto un piccolo riflesso degli occhi.
Nel sito web di Cellamare si possono vedere alcune sue foto e notare i forti contrasti, i suggestivi riverberi del Sole o delle luci della città riflessi nell’acqua del mare, i colori brillanti dello sport, i cieli pesanti di nuvole, le tonalità magiche dei boschi che si specchiano nel lago. Caratteristiche sono le sue inquadrature profonde e la maestria nel fermare il movimento, che creano atmosfere immobili nel tempo, come i binari della metropolitana. Suggestiva l’immagine della Luna così dettagliata da sembrare più vicina della Terra stessa.
Complimenti a Onofrio Cellamare per aver contribuito con la sua fotografia di Polignano a portare alla ribalta nazionale la bellezza del litorale pugliese anche nei giorni invernali, in cui il maltempo tende ad allontanare i turisti del solleone.
BENEDETTA CAMPANILE