Musicista eclettico e decisamente sperimentale è il pluristrumentista che abbiamo selezionato come artista del mese di ottobre 2009, Fabio Albanese.
Di origine barlettana, classe ’79, Albanese è un musicista da cinema tanto quanto un regista della musica: le sue composizioni, infatti, sono fortemente impregnate di immagini, di suoni quotidiani ma mai vittime della frenesia del mondo moderno.
Minimalisti e “soffici”, i brani di Fabio Albanese sono ideali colonne sonore per fiabe bucoliche o per immaginari film dalle sceneggiature oniriche e surreali, in cui i protagonisti si spostano da una scena all’altra danzando nell’aria, come se il loro corpo perdesse materialità in virtù di una consistenza evanescente eppur tangibile.
Giunto, con Sternocleidomastoideo – Le Proprietà Del Pomodoro, al terzo album, dopo Suburban Ways, uscito nel 2004 e figlio di stimoli elettronici e breakbeat, e dopo l’acustico strumentale Di Notti Insonni, pubblicato nel 2005 e che ha raccolto numerosi pareri favorevoli, Fabio Albanese continua a muoversi in parallelo tra musica e cinema, percorrendo contemporaneamente il binario delle composizioni sonore sperimentali e quello dei cortometraggi, avendo così l’opportunità, sia con i propri video che con le pellicole dirette da altri registi, di concorrere a diversi festival internazionali, come il concorso Les petites Lumière di Marcianise, il Cambridge Super 8 Festival o il Back Up Festival di Weimar, solo per citarne alcuni.
Con Sternocleidomastoideo – Le Proprietà Del Pomodoro, curatissimo nei minimi dettagli (compreso un artwork notevole) ci si rende subito della vastità degli orizzonti di Albanese. Non capita tutti i giorni, infatti, di imbattersi in un disco così particolare, visionario ed impalpabile come questo.
Un’idea resa suono, un mondo naturale, bucolico ma con dettagli futuristici, che si dipana lungo una storia raccontata attraverso il forbito linguaggio delle sette note: è in questa chiave che va ascoltata questa terza fatica del compositore barlettano, che, come coreografie di una danza che scuote le corde dell’anima, si muove tra momenti più soffici e malinconici, come la struggente …E Fuori Piove, a momenti più sereni e rilassati, come Snow, che (non solo per il suo titolo) riporta alla mente il calore dell’atmosfera natalizia, tra parenti, camini, regali e tavolate imbandite.
A colpire particolarmente sono però i numerosi momenti introspettivi, dalla stasi ipnotica e meditativa, come Met A Neon Last Night e La Danza Degli Ombrelli, per citarne due tra i più significativi, che mostrano silenziose parole a forma di misteriosi suoni minimali, intimi, quasi fossero morbidi cuscini su cui posare i propri pensieri ed osservarli mentre riposano soavemente.
Le frasi melodiche spesso sono semplici, pure e dirette, altre volte sono fanciulleschi giochi tra note leggere, perfettamente in sintonia con la grafica, composta da disegni dai colori pastello, che trasporta in un mondo ideale, fiabesco e tranquillo.
Sternocleidomastoideo – Le Proprietà Del Pomodoro è un album molto intimo, un viaggio alla ricerca di se stessi, attraverso se stessi, per sfuggire ad una solitudine opacizzante, consigliato a chiunque voglia intraprendere il proprio percorso verso il nirvana.
Per entrare in contatto con Fabio Albanese e le sue opere visitate: www.myspace.com/fabioalbanese.
DORIANA TOZZI