Siamo ormai in tempo di vacanze. L’Italia, con le sue bellezze naturali e architettoniche è da decenni un attrattore turistico di primo livello, anche se da un po’ di anni il gradimento su scala internazionale è purtroppo in calo. Il cinema comunque si è accorto della bella Italia e a sua maniera si è offerto di realizzare degli spot di promozione turistica avvalendosi di attori di talento.
Ad aprire le danze il mitico Vacanze Romane (1953), trampolino di lancio della slanciata e affascinante Audrey Hepburn ed ennesima conferma per Gregory Peck, rassicurante divo a stelle e strisce. La pellicola illustra le bellezze classiche di Roma, ma si concentra anche su una serie di odiosi stereotipi destinati a non morire nella tradizione filmica americana.
Un film decisamente promozionale è Souvenir D’Italie (1957), storia d’amore e di amicizia di alcune ragazze straniere in viaggio per le più belle località italiane dalla Riviera di Ponente a Pisa. Malgrado la pellicola sia una produzione italiana, lo stereotipo dell’italiano vitellone e ignorante a caccia di belle forestiere è divulgato ampiamente.
Dino Risi propone l’anno dopo, con Alberto Sordi e Marisa Allasio, Venezia, La luna E Tu, una pellicola tutto sommato parodistica sulla commistione bella turista in caccia d’amore e italiano fanfarone.
Di stampo prettamente drammatico è, invece, Accadde Un’Estate (1965), con Rossano Brazzi, celebre latin lover nostrano, e la giovanissima Olivia Hussey, poi celebrata da Zeffirelli nei panni di Giulietta e santificata quale madre di nostro Signore nel Gesù Di Nazareth. Siamo sul Lago di Garda, coprotagonista della vicenda, e il film dà nuovamente il fianco all’azienda di promozione turistica del luogo.
Nei tempi più recenti i film “turistici”, tutti rigorosamente made in USA, hanno continuato a proporre una Italia da dopoguerra dove quasi nulla è cambiato: ecco quindi Sotto Il Sole Della Toscana con Diane Lane e Raoul Bova nel ruolo dell’immancabile playboy (2003), becera galleria di luoghi comuni; Mangia Prega Ama con Julia Roberts (2010) e persino To Rome With Love (2012), forse uno dei meno riusciti film di Woody Allen.
Una domanda è d’uopo: ma così come nell’ultimo decennio la serialità delle avventure di Salvo Montalbano in televisione ha portato nuova linfa al turismo in Sicilia, queste pellicole hanno saputo fare altrettanto in passato?
FRANCESCA BARILE