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La Finestra sotto il Ciliegio: la triste favola di Enza Villoni

EnzaVilloniLaFinestraSottoIlCiliegioCOPERTINAComincia come una favola La Finestra Sotto Il Ciliegio, la storia della giovane dottoressa veterinaria Monica, scritta da Enza Villoni.

Bella, appassionata e puntuale nel suo lavoro, la protagonista ha come unico grande dolore la morte prematura dell’amata mamma, ma l’incontro con un giovane e promettente attore sembra regalarle la grande felicità.

La prima parte del romanzo, forse un po’ troppo leziosa, assume a tratti i tipici toni dei romanzi rosa nella descrizione dell’amore perfetto tra i due giovani protagonisti e rischia di annoiare un lettore poco avvezzo a questo genere narrativo.

Il tono però cambia completamente nella seconda parte della vicenda, che si apre con la scoperta da parte di Monica di aver contratto un male terribile che non lascia scampo: la sclerosi laterale amiotrofica.

La scrittrice, che purtroppo ha perso sua madre con la medesima malattia, descrive il progressivo peggioramento con estrema precisione, aggiungendo diagnosi e terapie che accentuano il realismo alla storia che fino ad allora, al contrario, era fin troppo ottimistica e fantasiosa.

Il triste calvario di Monica e dei suoi familiari è descritto passo passo commuovendo il lettore, che pagina dopo pagina prende coscienza di quanto sia cupo il destino di chi ha la sventura di contrarre questa malattia.

Monica però non si lascia abbattere, perché confortata dal sincero affetto dei suoi cari e del suo compagno di vita e soprattutto sostenuta dalla fede religiosa che l’aiuta a sopportare i dolori e l’accompagna salda fino alla inevitabile e tragica conclusione.

Una storia drammatica scritta dalla Villoni a testimonianza degli ostacoli spesso insormontabili affrontati dai pazienti affetti da SLA e da chi si occupa di loro, da leggere acriticamente per riuscire a comprendere, senza cadere nel pietismo o nell’angoscia, perché insegna ad affrontare il dolore e il male cercando di trovare sollievo nel grande Consolatore.

Prova forse ancora un po’ acerba per la Villoni, che però rivela una buona padronanza nell’affabulazione e un innato talento divulgativo testimoniato nelle pagine di approfondimento dei vari argomenti trattati nel corso della narrazione.

Apprezziamo ma con una piccola riserva, in attesa di altre prove meno legate al vissuto.

Qui la pagina fb del romanzo: https://www.facebook.com/pages/La-Finestra-sotto-il-Ciliegio/775026639282634?hc_location=ufi

Il blog dell’autrice: https://lapennadeidesideri.wordpress.com/

FRANCESCA BARILE

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