Stefano Solventi, uno dei maggiori critici musicali italiani nonché autore del romanzo La Meccanica Delle Ombre (edito da Cicorivolta), un po’ per passione e un po’ per lavoro (grazie principalmente alla sua storica collaborazione con il Mucchio Selvaggio e con Sentireascoltare), da sempre vive di musica, per la musica e con la musica.
Per questo motivo gli abbiamo chiesto di consigliarci una playlist di brani che non si può proprio non ascoltare almeno una volta nella vita e il risultato potrete leggerlo, ascoltarlo e guardarlo qui di seguito:
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Stefano Solventi: “Stati d’Italia apparente – Dieci sguardi sulla musica italiana di oggi tra cantautorato e indie rock”.
1.Iacampo – Pittore elementare
Marco Iacampo ha finalmente trovato una dimensione, con leggerezza riscopre la densità del cantautorato italiano aperto al mondo. Semplice e intenso, come questo video.
2.Frigieri – Il chiodo
Frigieri porta avanti da anni un discorso lucido, solenne, brusco, cantautorale sì ma di chi ha metabolizzato la durezza pietosa del miglior rock. Bellissimo video con un interprete a sorpresa.
3.Paolo Zanardi – Arca di Noé
Il nuovo disco di Zanardi è il suo più malinconico, pervaso da disincanto all’ultimo stadio e da un cinismo aspro che non compromette la capacità di mettere a fuoco i residui di meraviglia.
4.Flying Vaginas – Patched Up
Un trio laziale che ha saputo trovare il punto di fusione tra shoegaze, noise, garage e dream pop. Col surplus di un’angolazione estetica molto particolare, un DIY ingegnoso che pervade anche questo video.
5.Ophiuco – Pneumatic Psycho Bodhidharma
Trip-hop e new wave per questa band tornata dopo molti anni di assenza con un album notevole e questo meraviglioso video in stop-motion.
6.Barbàdos – Feelings Are Stronger Than Me
Escono con un EP che sa bilanciare impeto e carezze, ruvidità e melodia. Ci sento molta padronanza, una voglia di alternative rock sbrigliato che mi ha ricordato i Buffalo Tom, e scusate se è poco.
7.Intercity – Polar
Fanno in italiano quello che già facevano bene in inglese con gli Edwood. Hanno ormai tre album in repertorio, gli Intercity. Testi che spiazzano, melodie oblique, emotività a vampe.
8.La Governante – Scimmie sulla schiena
Una wave pervasa di inquietudini arty e suggestioni psych anni Sessanta, che trova eco nelle bizzarre immagini estrapolate da Qui etes-vous, Polly Maggoo?, pellicola del 1966 firmata dal fotografo e regista William Klein.
9.Simona Norato – Esci e divertiti
Musicista e cantante dalla forte impronta e dalla calligrafia assieme ricercata e potente, Simona Norato ha girato l’Italia in tour assieme a Cesare Basile. Qualcosa vorrà dire. Ed è qualcosa di molto buono.
10.Calibro 35 – Bandits On Mars
Loro non hanno bisogno di presentazioni, il pezzo azzecca un groove funky cinematico da paura e il video pasticcia deliziosamente Sergio Leone con la sci-fi di serie Z. Divertimento (im)puro.