I nostri lettori hanno già avuto modo di conoscere i WakeUpCall attraverso la Thumbnail che gli abbiamo dedicato nel 2013 (inserendo anche un loro brano nella compilation Frequenza d’Impatto Vol.3 – Natale 2013) e, due anni prima, attraverso la recensione del loro EP omonimo. La band romana questa primavera ci ha stupito ancora, dando alle stampe non soltanto un nuovo adrenalinico album ma anche un fumetto che ne “racconta” meglio il concept, dal titolo esplicativo If Beethoven Was A Punk. Del lavoro è stata inoltre realizzata un’app gratuita per Apple e per Android, disponibile a questi link:
Apple store: https://itunes.apple.com/it/app/if-beethoven-was-an-app/id1190355991
Google store: https://play.google.com/store/apps/details?id=it.mit.ifbeethovenwasapunk
Qui i WakeUpCall ci presentano una playlist esclusiva, con brani di quello che secondo loro è il meglio del “made in Italy” contemporaneo. Godetevela qui di seguito facendo attenzione a mettere rigorosamente il volume “a palla”!
::Playlist:: by WakeUpCall – “Il made in Italy che tiene alta la bandiera“
The Fire – Scars
Non potevamo non iniziare con la nostra band preferita questa playlist tutta made in Italy. Una band che non aveva nulla da invidiare a band inglesi o americane più fortunate. La prima volta che abbiamo visto i The Fire live ci hanno dato una carica pazzesca e da lì abbiamo capito che le band italiane possono fare rock in inglese di grandissima qualità.
Noise From Nowhere – Give It Up
Abbiamo avuto il piacere di condividere il palco con i Noise From Nowhere e di vederli live tante volte; il loro debut album, uscito da poco, è un’altra prova che le band italiane possono fare rock e metal senza dover chiedere il permesso agli americani.
About Wayne – Son Of A Man
Una delle band che stava aprendo diverse porte alle band italiane che fanno rock in inglese, erano riusciti a fare un primo step fuori dall’underground, purtroppo arrivati al secondo album si sono sciolti. Questo secondo album è veramente maturo e questo uno dei nostri brani preferiti.
Shiny Black Anthem – Crawling Back Home
Altra band italiana che nulla ha da invidiare alle band rock alternative a stelle e strisce; debut album pieno di singoli, abbiamo scelto l’ultimo.
Gianmarco Dottori – Se Valerio Scanu vince Sanremo
Cambiamo genere e passiamo dal rock/metal in inglese ad un cantautore italiano, che gira e seguiamo da tanto tempo, anche da prima del suo successo a The Voice. Una voce fantastica, dei bellissimi testi. Questa canzone è un po’ lo specchio dell’Italia degli ultimi anni…
New Jersey Quay – Il Viaggiatore
Restiamo sul rock in italiano, una delle nostre ultime scoperte andando in giro per locali underground a sentire concerti e band nuove sono i New Jersey Quay, nome inglese, attitudine un po’ Springsteen, un po’ Bob Dylan, un po’ The Gaslight Anthem… ma testi rigorosamente italiani.
Be The Wolf – Peeps
Torniamo alle band italiane che vanno avanti per la loro strada e cantano in inglese, i Be The Wolf stanno facendo un ottimo lavoro sia in Italia che all’estero
Exilia – Bliss
Gli Exilia sono una di quelle band che ha levato (giustamente) le tende dall’Italia per cercare una strada all’estero. Sono stati ben ripagati, sono sempre in tour in Europa e in America. Noi li abbiamo visti dal vivo: pazzeschi!
Giuda – Roll The Balls
I Giuda giravano da anni, poi ad un certo punto sono stati finalmente premiati e hanno fatto quel salto in avanti che gli ha permesso di uscire fuori dal giro underground e ora locali pieni ovunque vanno, in Italia, in Inghilterra o negli Stati Uniti.
WakeUpCall – We Music
Tutte queste band ci rendono orgogliosi di essere italiani, noi li ringraziamo e vi lasciamo con il nostro ultimo video/singolo che racconta di quanto la musica sia importante, e la canzone giusta al momento giusto ci può salvare la vita.