Un mix di tradizione ed innovazione sarà la costante di questa edizione di Umbria Jazz Winter ad Orvieto; la Rupe si prepara ad accogliere grandi voci ed ottima musica per cinque intense giornate che vedranno, come protagonisti, tanti grandi nomi della scena nazionale ed internazionale.
Apertura alla grande al Palazzo del Popolo con i migliori musicisti della Berklee School che si sono distinti la scorsa estate a Perugia durante le clinics. La sera, l’eccezionale voce e lo charme di Kurt Elling con la Big Band al Teatro Mancinelli omaggeranno Frank Sinatra nel centennale dalla sua nascita. Elling si esibirà anche in un altro interessante contesto – il suo quintetto – con l’eccezionale partecipazione di Rosario Giuliani al sax.
Tutto da scoprire, il programma proposto: tra gli altri, alla Sala Expo, si esibiranno i Dirty Six, inedito sestetto composto, tra gli altri, dai formidabili Claudio Filippini, Daniele Scannapieco e Lorenzo Tucci.
Una nuova ed inedita location, quella del Malandrino Bistrot, ospiterà pranzi, cene e snacks a suon di musica; qui si esibiranno, tra gli altri, il quartetto di Larry Franco con il suo dixieland e ci sarà spazio per accattivanti jam sessions notturne tutte da scoprire.
Fabrizio Bosso regalerà due splendide occasioni per restare incantati dal suo stile e dalle note della sua tromba: al Teatro Mancinelli con Duke – omaggio ad Ellington, con orchestra diretta dal maestro Paolo Silvestri – ed , alla sala dei 400, con Golden Circle, il quartetto con Rosario Giuliani, Enzo Pietropaoli e Marcello Di Leonardo.
Il groove dei Funk Off tornerà a colorare le stradine orvietane e ad accogliere, in sala Expo, il nuovo anno con un coinvolgente concerto on stage. Il loro leader, Dario Cecchini, suonerà anche in trio al Museo Emilio Greco, proponendo il suo nuovo progetto musicale Triozone.
Altro grande artista di questa edizione del festival è Paolo Fresu, che applaudiremo sia in Vinodentro – progetto condiviso con Daniele Di Bonaventura e l’Orchestra da camera di Perugia – sia in trio, quando si esibirà con lo stesso Di Bonaventura e Marco Bardoscia.
E mentre il gospel dei Light of Love Gospel Singers riscalderà lo spirito di tutti coloro che parteciperanno alla messa della pace nel Duomo il pomeriggio del primo dell’anno, Romero Lubambo coinvolgerà il pubblico con i suoi irresistibili e “calienti” ritmi brasiliani.
Jazz, soul, country music e dixieland saranno di scena non stop sul palco del Palazzo dei Sette, dove, sorseggiando una bevanda calda o brindando con un calice di prosecco, si potrà ascoltare musica dall’ora di pranzo fino a tarda notte.
Diverse anche le proposte gastronomico-musicali per la notte di San Silvestro: tra il Bistrot Malandrino, il Palazzo dei Sette e la Sala Expo non c’è che l’imbarazzo della scelta, sia in termini di menù proposto che di selezione artistica.
Che cosa aspettate? Ci vediamo ad Orvieto!
DONATELLA DELLE CESE