I Think Magazine Bollettino ufficiale dell'Associazione Culturale "I Think"
Il pisano Andrea Carboni giunge al fatidico terzo album con armi affinate e chiarezza d’intenti, rimanendo fedele all’indole cantautorale che gli è propria, ma riadattandola in una cornice più aggressiva e rock-oriented. Accompagnate dalla bella copertina disegnata da Paolo Fresu, le otto tracce de La Rivoluzione Cosmetica sembrano focalizzarsi a livello testuale su una ricerca, tra il politico, l’introspettivo e il generazionale, di un senso identitario perso, frammentato, o semplicemente nascosto tra le pieghe del vissuto contemporaneo.
Intento coraggioso, che tuttavia non sacrifica un’oncia di appeal melodico e d’intensità, trattando la materia con intelligenza e sincerità, e invogliando al riascolto, cosa non comune tra i vari colleghi dell’ondata cantautorale italiana degli ultimi anni. L’approccio diretto e intenso rappresentano la cifra stilistica che più salta all’orecchio durante l’ascolto del disco, che giostra con buoni risultati con un rock-pop chitarristico che richiama in più di un’occasione il sound alternative di marca anni ’90, o una certa scuola di cantautorato rockettaro nostrano (da Moltheni a una versione meno riottosa di Giorgio Canali, giusto per intenderci).
L’aspetto pop e quello più elettrico ed urgente vengono ben bilanciati e amalgamati, qualche suggestione post rock e sconfinamenti in qualche parte della galassia emo (le trame chitarristiche di Beati Voi paiono prese di peso da un disco degli American Football) arricchiscono la proposta, compreso qualche synth forse di troppo e qualche scivolata troppo enfatica. Nel complesso una buona prova, che, seppur non brillando per originalità, tenta di aprire qualche varco inatteso nel panorama, e che soprattutto si distingue per sincerità, passione, coerenza e schiettezza.
Sito Ufficiale: http://www.andreacarboni.it/
Video Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=yx-ygOswS6s
FRANCESCO CAPUTO
