Salvo è un giovane ladro che, dopo aver svaligiato l’ennesimo appartamento, si rende conto di aver sottratto ad una famiglia un oggetto molto più importante e significativo di tutto l’oro e l’argento del mondo. Un oggetto che scatenerà in lui dei sentimenti nostalgici.
L’Oro Di Famiglia, opera diretta da Emanuele Pisano che si è aggiudicata una nomination al David di Donatello come miglior cortometraggio dell’anno, sin dal titolo restituisce la sua natura fortemente evocativa, l’idea di raccontare l’enorme importanza che per ogni famiglia può avere il ricordo dei propri momenti felici.
Grazie all’intensa e convincente interpretazione del giovane attore protagonista, Danilo Arena, nei panni del ladro di appartamenti che si mette letteralmente ad inseguire l’essenza del suo passato e della sua famiglia, per ritrovare molto probabilmente se stesso e la sua vera natura, il regista riesce a coinvolgere fortemente lo spettatore nella visione, con una regia che stringe molto sul giovane Salvo mentre rincorre e cerca disperatamente la “prova” dei suoi attimi di felicità passata.
Dopo aver vinto molti premi in festival nazionali e internazionali, tra i quali l’Ortigia Film Festival e il Taormina Film Fest, L’Oro Di Famiglia arriva a concorrere al prestigioso “Oscar italiano”, diventando di fatto uno dei migliori quattro corti cinematografici del 2021.
Risultato decisamente meritato per un’opera che riesce a commuovere, pur rimanendo totalmente asciutta nel raccontare lo struggimento interiore del suo protagonista, arrivando ad un finale notevolmente emozionante. Finale in grado di suggellare perfettamente un racconto che trasmette la vitale e fondamentale importanza del rapporto atavico e imprescindibile di ciascuno di noi con i propri ricordi.
Trailer del corto:
ALESSANDRA CAVISI