Breaking News

Il terzo disco, “Dio ti salvi”, è quello della maturità per gli Esterina

EsterinaDiotisalviCOVERDalla Toscana giunge il nuovo disco degli Esterina, Dio Ti Salvi, pubblicato negli scorsi mesi, dunque nel 2015, e che potrebbe essere classificato tra i dischi migliori dell’anno passato, all’interno del prolifico panorama rock italiano.

Il terzo disco della carriera degli Esterina è infatti anche l’album della maturità artistica, con testi diretti e a tratti malinconici e chitarre che suonano in perfetto stile post-rock. Si potrebbe dire che suona un po’ come un connubio perfetto tra Battisti e i King Crimson

È molto gradevole ascoltare quanta cura e meticolosità vi è stata posta in ogni singolo brano, dagli arrangiamenti alla molteplicità di strumenti utilizzati. Le chitarre si intrecciano alla perfezione con strumenti insoliti per il genere come fiati, sax e vibrafoni.

Si parte con Pantaloni Corti che con batterie soffuse e tastiere in sottofondo dà vita ad un crescendo finale di chitarre e voce.

Dio Ti Salvi esce dagli schemi di forma classica di canzone strofa-ritornello sviluppandosi con un lento incedere nei suoi sei minuti fino a sfumare quasi a cappella con la voce che canta il malessere dei giorni d’oggi come fosse una ninna nanna.

Puta è invece un brano diretto e meno complesso ma con un ritornello che rimane fisso in testa e fa male come un pugno nello stomaco.

Stanno Tutti Bene con il suo ritornello arioso è un inno riferito alle maschere dietro il quali ci copriamo. La lunga coda strumentale del brano è musicalmente e tecnicamente perfetta.

Canzonetta è una ballad che ci fa uscire per un attimo dal malessere dei precedenti brani con testi e musiche più pacate.
Sovrapporre è l’apice del disco con un crescendo continuo fatto di suoni noise e un finale strumentale nel quale trovano spazio anche percussioni e ritmi tribali.

Mutande alleggerisce di nuovo gli animi per poi condurci verso il ben più stratificato e strutturato Fabula Sangue che chiude il disco.

Una band decisamente indie, nel senso più nobile del termine, fuori dagli schemi e dalle mode, tecnicamente ed artisticamente molto più bravi di tanti musicisti che si ascoltano oggi.

Un disco che rappresenta un piccolo gioiello italiano che non faticherà a trovare spazio nei polverosi scaffali dei cultori del rock.

Video di Puta: https://www.youtube.com/watch?v=x3M9IwL_QXs

Pagina facebook della band: https://www.facebook.com/esterina.it/?fref=ts

NICOLA LOTTI

Check Also

filippodallinfernoaquariuscover

Filippo Dallinferno con Aquarius ci conduce nelle profondità di ogni essere umano

Dopo anni di collaborazioni avvenute principalmente all’estero, Filippo Dallinferno presenta il suo nuovo disco, Aquarius, …

Lascia un commento