Il killer delle bambole di porcellana. Il commissario Antinori e i luoghi bui dell’anima è il titolo completo del nuovo romanzo giallo di Barbara Fabbroni, scrittrice poliedrica in grado di abbracciare diversi ambiti del sapere e dell’arte comunicativa. Giornalista, psicologa, psicoterapeuta e criminologa, è un volto noto della televisione italiana, presente in programmi di successo sulla Rai. La nuova edizione del suo intrigante romanzo, edito da Armando Curcio Editore, fa ritornare in libreria un’opera che promette di condurre il lettore in ulteriori e intricati scenari del crimine.
Da sempre affascinata dall’arcano e naturalmente predisposta alla ricerca della verità, Emma Antinori incarna l’immagine di una professionista che, con determinazione e intuito, ha saputo ritagliarsi uno spazio di preminenza nell’ambito della criminologia. Psicologa di formazione, la sua carriera ha preso una piega inaspettata quando, decisa a mettersi alla prova e a dare un contributo tangibile alla giustizia, si è iscritta a un concorso per entrare in polizia, che ha superato con successo. Emma Antinori si è rapidamente affermata come commissario capo della Questura di Firenze, assurgendo al rango di figura eminente nel panorama investigativo italiano.
L’operato di Emma, basato su un’analisi penetrante dei comportamenti umani e una straordinaria empatia verso le vittime, la conduce a intuire le dinamiche più recondite degli eventi criminosi. In questa agghiacciante storia deve confrontarsi con la brutalità e l’assurdità della violenza di un serial killer sui generis, che colpisce a cadenza regolare inscenando sempre degli inquietanti tableaux vivants con le sue vittime, e trasmettendo dei messaggi sibillini agli inquirenti tramite delle simbologie che appartengono sia alla religione cattolica che a differenti culti esoterici. Un tatuaggio con il disegno della coppa del Santo Graal con una goccia di sangue, ad esempio, è l’indizio che più tormenta Emma.
«Sei omicidi in sei settimane! Sei martedì. Sei tatuaggi. Sei nastrini rosa. Sei enigmi. Sei simboli differenti. Sei donne ricomposte come se fossero delle bambole. Sei luoghi che ricordano il percorso dell’Inferno di Dan Brown. In più un richiamo ai nativi americani, alle congregazioni oltre che ai Cavalieri Templari. Un insieme di filosofie e tradizioni che si amalgamano creando uno scenario macabro», commenta la protagonista nelle pagine del libro, e già da tali parole è possibile comprendere quali misteri e quanti colpi di scena ci aspettano in questa storia al cardiopalma, da cui risulterà impossibile staccarsi.
Qui la scheda del libro sul sito della casa editrice: https://curciostore.com/libreria/il-killer-delle-bambole-di-porcellana/
ELIDE FERRARI