La band dei Genoma si è formata nel 2015 e ha dimostrato sin da subito di avere delle grandi capacità. Questo disco, Stories, loro esordio discografico, è composto da sole cinque tracce (tra cui la cover di Atmosphere dei Joy Division) ed è incorniciato da una bellissima copertina dipinta dalla stessa cantante del gruppo, Angela Piva.
Stories si propone, come il titolo fa presagire, di raccontare qualcosa: qualcosa di astratto, ma al contempo reale e tangibile, in un’atmosfera musicale onirica e visionaria. È difficile, infatti, stabilire quali siano le influenze musicali dei Genoma: a volte ricordano vagamente i brani degli Air, a volte quelli di David Bowie nella sua fase sperimentale (lunga più o meno quanto tutta la sua carriera!), come ad esempio nel brano Pink Astronauts Story, con tanto di citazione “spaziale” nel titolo. Questa tra l’altro è la canzone più interessante dell’album: malinconica e rilassata, delicata e intensa allo stesso tempo. L’atmosfera chill out, con un sound a tratti indie, rende questo brano decisamente magico e ipnotico e il testo, la musica e la voce si fondono in una meravigliosa armonia.
In contrapposizione alla serenità trasmessa da Pink Astronauts Story, troviamo Dark Window, un brano dai suoni più cupi e serrati ma in cui si sentono ancora chiaramente le sonorità particolari dei Genoma. È un brano piuttosto intimistico e introspettivo, “no one in front of me, only my ego”, che ricorda che ognuno ad un certo punto della sua vita è costretto a fare i conti con se stesso.
Apprezzabile anche il tentativo di portare questo genere così particolare in lingua italiana, con il brano Remember me, il cui testo è appunto nella nostra lingua, nonostante il titolo in inglese. Tuttavia questo brano potrebbe essere considerato il “tallone d’Achille” dell’album, con testo e musica non eccellenti e l’interpretazione vocale un po’ debole e meno convincente degli altri pezzi. I Genoma hanno ampiamente dimostrato di saper fare di meglio e di avere un grande potenziale, per cui questo brano lo consideriamo dimenticabile.
Nessuna nota negativa, invece, per il pezzo di apertura dell’album, Flashback, tra i più intensi e coinvolgenti, e per la già citata cover di Atmosphere eseguita in maniera ineccepibile con un arrangiamento e un’interpretazione raffinati ed incisivi.
Nessuna espressione potrebbe descrivere il (non) genere musicale dei Genoma meglio di come hanno fatto loro stessi nel loro sito web: “Una fusione di pensieri e musica che ci porta verso un genere condiviso, un sound difficile da etichettare, con colori tipici della musica ambient. Contaminazioni moderne tinte dalla sperimentazione elettronica e dal jazz. Una scelta creativa che contrappone pezzi inediti a raffinate cover”.
In generale, possiamo dire che Stories è un EP decisamente godibile, in grado di far rilassare con della buona musica e di presentare una band molto promettente, che speriamo possa sistemare le poche pecche di questo esordio e spiccare il volo come merita.
Questa la pagina Facebook: facebook.com/genomaproject/
Qui il videoclip ufficiale di Flashback: https://www.youtube.com/watch?v=Xj42YfMt81Q
MARIANNA DIVICCARO