Breaking News

“Dopo tutto questo tempo” La Municipàl torna con un album che parla di amore universale

lamunicipaldopotuttoquestotempocoverLa Municipàl torna con Dopo tutto questo tempo, loro quinto album. Una buona parte dei singoli contenuti in questo progetto sono stati presentati al concertone del Primo Maggio a Roma, ulteriore testimonianza di quanto la band pugliese sia ormai una certezza nel panorama indie pop italiano.

Dopo tutto questo tempo si snoda in poco più di mezz’ora e riesce sin dal primo ascolto a fluire con semplicità, lasciando intendere una profondità di tematiche e strutture musicali estremamente ricca e variegata.  Nei pochi minuti che caratterizzano ogni traccia, la band trasfigura in musica situazioni profondamente umane in cui ogni persona può ritrovare un pezzo di sé e della propria storia. Carmine Tundo è un cantautore in grado di parlare una lingua universale, maneggia con estrema cura le emozioni e i reconditi segreti dell’anima. Il sesso tra ex ed Interrotti sono tra le tracce più significative dell’album e trattano di quanto sia complesso il sistema dei possibili rapporti umani e di come sia semplice cadere in legami sempre più logori e sofferenti, che sembrano non lasciare scampo.

Ciò che conquista particolarmente è che La Municipàl non dà soluzioni, non giudica, bensì canta, evoca episodi personali, li inserisce in una prospettiva più ampia, tanto introspettiva quanto per diversi aspetti anche sociale. Brani come Cemento (di cui è disponibile una bellissima versione acustica per sax e voce) e Odio Cantare, si rivolgono a tutti, trattano di dolore, rabbia, solitudine, il tutto mitigato da sonorità indie pop, che si stampano direttamente in testa, senza più andarsene. Tra le diverse tinte fosche, segnano un cambio di rotta tracce come Giacomo e Volevo Parlarti; in un mondo attraversato dal dolore, dalla mancanza di stabilità, dai sogni infranti ancora prima di poterli anche solo pensare, Carmine Tundo ricorda a tutti che l’essere umano è veramente tale quando va oltre se stesso, aprendosi all’altro.

Il prolifico cantautore leccese, grazie alla sua voce mai sopra le righe e le ancor più soppesate parole, si riconferma latore di una realtà sussurrata, dalle tinte delicate, sfuocate, dal sapore agrodolce che sa di ricordo e rimpianto. La Municipàl vuole parlare di qualcosa che definisce da sempre la condizione umana, che non ha una precisa definizione. Potrebbe essere un’ovvietà affermare che La Municipàl canta canzoni d’amore, poiché nulla è più riduttivo, ma la particolarità di questa band è la sua capacità di affrontare l’amore in tutte le sue forme, trasfigurato al pari di un motore immobile; e i semplici esseri umani possono soltanto rimanere confusi e attoniti davanti a questo grande mistero.

Chiudono l’album Dopo tutto questo tempo e 60 secondi di noi, che sono la perfetta conclusione di questo splendido romanzo introspettivo in musica. Non resta altro che continuare a seguire la notevole parabola musicale de La Municipàl nella certezza che ci sarà sempre qualcosa di nuovo e unico ad accoglierci.

Qui il disco:

Qui il videoclip di Cemento nella versione sax e voce:

GRETA COCCONCELLI

Check Also

ladycatfreefreedomcover

Libertà e denuncia nel rap spregiudicato di LadyCatFree

Antonella Forleo, tarantina, classe ‘83, in arte LadyCatFree, professione rapper. Si fa conoscere a maggio …