Salvatore Sultano è il nome che si cela dietro al progetto Music For Eleven Instruments. Il giovane musicista siciliano è un talentuoso polistrumentista che, dopo l’esperienza con i Flugge, decide di intraprendere un proprio progetto solista dando nuova vita a undici strumenti, tra percussioni, fiati etc, disseminati nella sua casa. Così giunge alla sua seconda prova con l’album At the Moonshine Park with an Imaginary Orchestra, dopo il buon esordio con Business is a sentiment.
Il lavoro, vista la cover del bootleg, si preannuncia come giocoso, solare, popolato da creature magiche. I nove brani del disco hanno una vocazione orchestrale perché Sultano vuol far dialogare tra di loro tutti i suoi strumenti, non tradendo la missione insita nel suo nome d’arte. Il pop – folk che ne risulta è ricco, a tratti barocco, con una personalità forte poiché diverso da quello che si è soliti sentire. Le liriche sono fantasiose e fiabesche e si ha quasi la sensazione di cadere nella tana del bianconiglio. Ci si perde tra suoni e testi, riacquistando una dimensione più fanciullesca.
È difficile scegliere un brano maggiormente rappresentativo. Si potrebbe citare il singolo di lancio, Good morning imagination, anche per il bellissimo video girato in stop motion, o la gioisa, Fragile butterfly wings, perfetta come colonna sonora per un film di Sofia Coppola, ma At the Moonshine Park va ascoltato tutto d’un fiato così da potersi perdere completamente nelle suggestioni musicali di questo ottimo artista di Gela.
Pagina Fb ufficiale: https://www.facebook.com/omusicforeleveninstruments/
Videoclip di Good morning imagination: https://www.youtube.com/watch?v=D3XwPGySu3w
ALBACHIARA RE