A volte non servono parole per esprimere le emozioni, ma bastano semplicemente i suoni delle chitarre e un’armonia perfetta per portarci in mondi lontani. Questo è l’effetto che si ha ascoltando i brani del Trio Quater, un trio di chitarristi bergamaschi che nell’omonimo album presentano melodie originali, eseguite in maniera impeccabile. Armonie che mischiano la musica folk, quasi medievale, con influenze spagnole, blues e jazz.
Il primo brano del disco, The Wizard, presenta già in maniera eccellente le caratteristiche musicali dell’album: una struttura musicale complessa, mai banale ed estremamente piacevole all’ascolto. Un’ottima apertura, con un brano di un notevole spessore musicale, che presenta tracce di un blues psichedelico molto personale.
Un turbine di malinconia e di passione, una tempesta travolgente, è invece il brano Para ti. È una composizione dalle melodie ispaniche, che rievoca le passeggiate nelle Ramblas, i bar impregnati di storie da raccontare e le notti infuocate spagnole. Probabilmente una delle tracce più belle dell’album.
Dai toni un po’ più leggiadri e rilassati sono, invece, la terza e la quarta traccia dell’album. Si tratta di Morning Glory e Otra vez. La prima, decisamente più frizzante, ricorda una allegra domenica mattina, soleggiata e spensierata. La seconda, invece, è una traccia particolare, divisibile in due parti. Nella prima parte del brano la sensazione che emerge è quella di una pacata tristezza; dalla seconda metà della canzone fino alla fine, rimane comunque un tono di malinconia, ma la musica cambia: il ritmo incalza e la melodia diventa più allegra.
Colorando il Colorado è forse il brano più “semplice” dell’album e sicuramente il meno incisivo. Se cercate, infatti, quel travolgimento emotivo che ha caratterizzato fin qui il disco, non è questa la composizione più adeguata.
Il pezzo che chiude l’album, Asturias, è invece un brano fatto di tristezza, rabbia, passione e, infine, redenzione. Un gran bel pezzo che lascia un segno marcato della forte personalità musicale del trio.
Trio Quater è un album (e un gruppo) di notevole spessore, dalle sonorità forti, decise e distinguibili. In futuro non ci sorprenderemmo di trovare loro composizioni nelle colonne sonore di film hollywoodiani, soprattutto di Woody Allen o Wes Anderson.
Video di Para ti: https://www.youtube.com/watch?v=mkWVgNZJfcE
MARIANNA DIVICCARO