I Think Magazine Bollettino ufficiale dell'Associazione Culturale "I Think"
Romanzo breve o “short story”, per dirla all’inglese, Reali Apparenze, seconda opera di Vincenzo Peluso (dopo l’esordio con un altro romanzo breve, Ho Sonno) riassume nella scarna sintesi di poco più di sessanta pagine, quesiti e questioni che avrebbero bisogno di vari tomi per essere adeguatamente trattati, eppure l’autore riesce ugualmente a coglierne l’essenza con perizia.
Protagonista della storia è il professore precario Paolo Solenghi, che apparentemente sembra vivere in una dimensione quasi perfetta: una figlia e una moglie affettuose e perfettamente inserite nei ruoli che la società d’oggi ha voluto per loro, un lavoro che lo rende rispettabile malgrado sia legato a quella chiamata dal ministero che lo porta a cambiare strategie educative e scuola ogni anno. Ad un certo punto, la decisione di affrontare con i nuovi alunni un testo difficile e poco analizzato quale l’Elogio della follia di Erasmo da Rotterdam, porterà però Solenghi ad identificarsi con Erasmo stesso e a riflettere su questioni che lo trasformeranno in un personaggio pirandelliano, in bilico tra realtà e apparenza e soprattutto tra sanità mentale e follia.
Novello don Chisciotte dei giorni nostri, Solenghi affronterà il potere costituito della Chiesa e dello Stato rappresentati da prete e sindaco, incurante della disapprovazione familiare e sociale ma consapevole di essere scevro da pregiudizi e schemi mentali.
Pacato nelle prime pagine poi vieppiù appassionante, il racconto di Peluso si legge davvero tutto d’un fiato e non si può non sentirsi invitati ad una riflessione profonda sulle questioni che tormentano Solenghi come certamente molti di noi.
Ottima prova di scrittura, decisamente consigliata. E speriamo che l’autore possa presto donarci altri lavori letterari altrettanto avvincenti.
La scheda del libro sul sito della casa editrice Leonida: http://www.editrice-leonida.com/Ultime_pubblicazioni/pubblicazioni2015/210-Peluso.htm
FRANCESCA BARILE
