I Think Magazine Bollettino ufficiale dell'Associazione Culturale "I Think"
1.Parliamo dei tuoi esordi: come ti sei avvicinata al mondo della fotografia?
Mi ero stancata di Facebook e, un paio d’anni fa, mi sono avvicinata ad Instagram con una certa curiosità. È stato amore a prima vista!
2.Fotografare per rappresentare o capire la realtà: quale messaggio comunichi attraverso i tuoi scatti?
Sarei felicissima se i miei scatti servissero per capire la realtà, ma penso che a malapena riescano a rappresentarla.
3.Quali soggetti ti interessano o attraggono di più e perché?
Mi attirano i colori, le persone, le città, la bellezza!
4.Come si è evoluta la tua ricerca fotografica?
Osservando le brutte foto (c’è molto da imparare).
5.Quali sono i tuoi riferimenti: ti ispiri a qualche modello in particolare?
I miei modelli sono irraggiungibili, per cui è onesto dire che… non ne ho!
6.Cosa pensi della postproduzione?
Adoro la postproduzione, non ne potrei mai fare a meno.
7.Cosa pensi dei concorsi fotografici in Italia?
Concorsi fotografici? Perché ce ne sono?
8.Hai partecipato a qualche concorso?
Scherzavo, non ho mai partecipato e quindi non conosco l’argomento.
9.Cosa pensi dello spazio riservato in Italia alla cultura fotografica? Credi debba essere subordinata ad altri media comunicativi o pensi che possa avere un ruolo centrale nell’influenzare gli orientamenti della multimedialità?
Penso che il piccolo spazio riservato alla cultura fotografica in Italia sia destinato a crescere esponenzialmente (anche proprio grazie a Instagram) e che possa e debba avere un ruolo centrale nell’influenzare la cultura “Alta”.
10.Hai dei progetti futuri o dei temi particolari che vorresti esplorare?
Progetti? Magari diventare una fotografa “professionista”: ne sarei felicissima!
BENEDETTA CAMPANILE
