1.Chi siete, da dove venite e che musica proponete.
Siamo i Cento, una band di Firenze. Proponiamo un alt-rock con sfumature stoner che non disdegna tocchi di pop elegante. In realtà è la definizione più complessa che abbiamo provato mai a dare: alt-rock va benissimo!
2.Il panorama musicale italiano aveva bisogno di voi?
Probabilmente non siamo noi a doverlo dire. Però sì, noi ne siamo sempre stati convinti.
Abbiamo sempre lavorato sodo per dare una credibilità “internazionale” al nostro progetto, sia da un punto di vista di suono che di testi che di pronuncia inglese. Secondo noi l’Italia ha bisogno di “internazionalizzare” la propria musica, e noi sempre abbiamo lavorato per essere buoni fautori di questa idea.
3.Se voi foste una meta da raggiungere con il “navigatore musicale”, quali coordinate di artisti del passato o del presente dovremmo impostare, come strada da percorrere per arrivare al vostro sound?
La strada per arrivare a noi partirebbe dai Rolling Stones (molto più che dai Beatles), passerebbe per David Bowie e Lou Reed e arriverebbe fino ai Foo Fighters e ai Biffy Clyro, senza disdegnare Everything Everthing e Verdena, ai quali forse mai nessuno ci accosterebbe.
In più, se scrivete “Cento” sul navigatore arrivate davvero da qualche parte! Un paese vicino a Bologna si chiama proprio così!
4.Il brano del vostro repertorio che preferite e perché questa scelta.
Saturated Images On The Paper. Ci carica molto… Sia riascoltarla che suonarla live. Anche quando andiamo in macchina ascoltiamo quella poi leviamo il cd… No, dai non è vero, di questo album siamo davvero molto soddisfatti. Potete ascoltarla qui: https://soundcloud.com/centoband/saturated-images-on-the-1
5.Il disco che vi ha cambiato la vita.
Queens Of The Stone Age, Songs For The Deaf. Siamo rimasti a bocca aperta, semplicemente a bocca aperta. È lì che abbiamo deciso di fare musica per uomini veri. Ok, forse non abbiamo la stazza di Joshua Homme ma insomma… proviamo a farci valere!
6.Il vostro live più bello e quello invece peggio organizzato.
Probabilmente i più belli sono stati quelli prima dei Subsonica e dei Verdena. Organizzazioni pazzesche con palchi immensi! Anche se il nostro release party al Combo (Firenze) con cinquecento persone venute solo per noi difficilmente lo dimenticheremo!
Il più brutto? Il nostro terzo live. Eravamo piccoli ok, e dovevamo suonare ovunque, ma suonare nel cortile degli ambulatori medici di Sesto Fiorentino fu davvero troppo! Con i vecchietti a frescheggiare che ci intimavano di abbassare per non dare noia ai dottori e ai loro pazienti!
7.Il locale di musica dal vivo secondo voi ancora troppo sottovalutato e, al contrario, quello eccessivamente valutato tra quelli dove avete suonato o ascoltato concerti di altri.
Il Tender a Firenze è uno dei locali a cui siamo più affezionati. Siamo stati la prima band che ci ha suonato e ogni anno si rinnova con eventi e programmazioni molto variegate. È forse anche quello che consideriamo sottovalutato, visto che ancora non ha il pubblico fisso che merita! Quindi venite al Tender ragazzi!
Non ci piace parlare male di nessuno, però la Rock’n’Roll Arena di Novara, al contrario del Tender, non ci ha entusiasmato molto… Ma non fateci dire altro: magari andateci e diteci se ci sbagliamo…
8.Le tre migliori band emergenti della vostra regione.
I Nothing For Breakfast sono una band di Firenze da noi molto apprezzata. Bellissimi suoni e melodie, sono anche molto simpatici.
Poi apprezziamo molto le sperimentazioni dei Celluloid Jam e l’alt-rock italiano dei Mes Amis, nostri ex compagni di sala.
Qui un po’ di link per ascoltarli:
https://play.spotify.com/artist/03RS6371Byq0m2stNKNIEl
http://www.myspace.com/mesamisband
https://soundcloud.com/celluloid_jam
9.Come seguirvi, contattarvi, scambiare pareri con voi.
Ci piace gestire la nostra pagina facebook. È in costante aggiornamento e li potrete trovare ogni news riguardo a date, eventi speciali, interviste e novità del mondo Cento.
Abbiamo anche una pagina Instagram dove mettiamo un po’ do foto di noi che galoppiamo tra un palco e l’altro, e un canale Youtube con i nostri video ufficiali River e Babylon.
Accidenti, abbiamo anche un sito vero e proprio! Ultimamente ci siamo davvero digitalizzati…
https://www.facebook.com/centoband?fref=ts
https://www.youtube.com/channel/UCs3U2R0z2uU87iXZ_1h-XcQ
https://centoband.bandpage.com
10.La decima domanda, che mancava: “Fatevi una domanda e datevi una risposta”.
D: Com’è vivere in una band?
R: Estremamente difficile. Le aspettative, i sogni, le illusioni, la realtà, gli altri impegni, i viaggi, i pochi soldi, le soddisfazioni, le difficoltà, il superarle insieme… Tutte queste cose ti stressano. Però quando torni stanco a casa dopo due, tre date di fila (magari una più difficile dell’altra), e provi ad addormentarti, pensi: “Cacchio, ne è valsa proprio la pena!“.
Questo in sostanza è vivere in una band. Noi lo facciamo da sei anni e probabilmente non ne possiamo davvero fare a meno!
DORIANA TOZZI