1.Chi siete, da dove venite e che musica proponete.
Ciao a tutti: I Fiori di Mandy sono Edoardo Mantega (voce e chitarra), Luigi Frau (basso) e Raffaele Mura (batteria); veniamo dalla Sardegna, più precisamente da Oristano, e la nostra proposta musicale si basa su un post-rock tutto in italiano.
Cerchiamo di non porci limiti di genere e di non stazionare su punti fermi, cercando una formula in costante evoluzione.
2.Il panorama musicale italiano aveva bisogno di voi?
Cosa ci facciamo qui? Domanda interessante: non lo sappiamo!
A parte gli scherzi, non sappiamo se il panorama musicale italiano abbia bisogno di noi o meno. E non saremo noi a deciderlo. Ma, insomma, noi proponiamo le nostre idee e cerchiamo di renderle originali il più possibile, almeno ci proviamo. Magari non facciamo qualcosa di troppo concorde con ciò che il panorama propone, ma comunque noi ci teniamo a farci sentire.
3.Se voi foste una meta da raggiungere con il “navigatore musicale”, quali coordinate di artisti del passato o del presente dovremmo impostare, come strada da percorrere per arrivare al vostro sound?
Sarebbe una strada lunga e tortuosa, perché attraverserebbe un sacco di terreni e ambientazioni differenti: fondamentalmente passerebbe per i Beatles, i Doors, De Gregori, Ramones, Joy Division, Radiohead e CSI.
4.Il brano del vostro repertorio che preferite e perché questa scelta.
Probabilmente il brano che preferiamo in questo periodo è Karter, seconda traccia del nostro ultimo EP, Carne. Perché questa scelta? Non credo ci sia una vera e propria motivazione: sarà il periodo, ma se non altro è quello che all’ascolto ci risulta più emozionalmente riuscito e trascinante. Potete ascoltarlo qui: https://soundcloud.com/user-99747716/karter.
5.Il disco che vi ha cambiato la vita.
Qua diamo tre risposte differenti:
Edoardo: Epica Etica Etnica Pathos dei CCCP
Raffaele: Lindbergh di Ivano Fossati
Luigi: Rimmel di Francesco De Gregori.
6.Il vostro live più bello e quello invece peggio organizzato.
Abbiamo fatto molti concerti ma non siamo sicuri ve ne sia uno prepotentemente migliore di altri. Sicuramente, però, segnaliamo la vittoria al contest del The Hor Music Club a Sassari e la presentazione del disco al Fabrik di Cagliari: abbiamo il ricordo di un bel pubblico e di un nostro intenso coinvolgimento.
Il concerto peggio organizzato è stato sicuramente quello in un locale di Torre Grande, piccolo borgo marino vicino Oristano. Probabilmente si aspettavano la cover band di Ligabue e invece eravamo lì noi, più depressi del solito (e la proprietaria del locale e la gente non furono troppo felici).
7.Il locale di musica dal vivo secondo voi ancora troppo sottovalutato e, al contrario, quello eccessivamente valutato tra quelli dove avete suonato o ascoltato concerti di altri.
Locali sopravvalutati forse non ne abbiamo ancora trovati. Quando abbiamo suonato bene in un posto, era di solito sempre al livello di aspettativa.
Un bellissimo posto in cui suonare, nonché ultimo luogo rimasto a Oristano per concerti di musica indipendente e espressione artistica in generale, è il Librid. Questo meriterebbe un attimo in più di attenzione.
8.Le tre migliori band emergenti della vostra regione.
Non in ordine di importanza:
Dealma (alternative rock): https://www.youtube.com/watch?v=CTiMWnSEWzQ
De Grinpipol (alternative rock): https://www.youtube.com/watch?v=L1ZvBBr3tbc
Moti Mo (post-rock): https://www.youtube.com/watch?v=tP4ueauuDCk
Daniela Pes (sperimentale/elettronica/folk): https://www.youtube.com/watch?v=-9jFPY-sif4.
9.Come seguirvi, contattarvi, scambiare pareri con voi.
Noi teniamo aggiornati particolarmente le pagine Facebook e Instagram dove, digitando il nostro nome, potrete tranquillamente rimanere aggiornati su tutto ciò che facciamo e chiederci ciò che volete.
Inoltre, per tutte le info e i contatti, potete visitare il nostro sito www.ifioridimandy.band.
10.La decima domanda, che mancava: “Fatevi una domanda e datevi una risposta”.
D: Progetti per il futuro?
R: Be’, quest’inverno andremo in tour, finalmente. Gireremo la penisola, ci teniamo infatti a sottolineare che è attiva (e la potete trovare sulle nostre pagine social) una campagna crowdfunding di Musicraiser per aiutarci ad affrontare i costi del viaggio! Cos’altro? Quest’estate siamo stati di nuovo in studio per registrare! Un cambio di sound, ma non vi diamo altri indizi.
DORIANA TOZZI