1.Chi siete, da dove venite e che musica proponete.
Ciao, noi siamo la Krikka Reggae, una band proveniente dal sud Italia, esattamente dalla Basilicata, e la musica che proponiamo penso sia facilmente comprensibile già dal nostro nome: suoniamo musica reggae, in salsa mediterranea però.
2.Il panorama musicale italiano aveva bisogno di voi?
Assolutamente sì, perché per noi la musica è anche e soprattutto un mezzo di comunicazione, attraverso il quale riusciamo a fare arrivare i nostri messaggi a più orecchie possibili, ed essendo un gruppo sensibile a certe tematiche soprattutto sociali. Penso che ci sia tanto bisogno della Krikka Reggae in Italia e non solo.
3.Se voi foste una meta da raggiungere con il “navigatore musicale”, quali coordinate di artisti del passato o del presente dovremmo impostare, come strada da percorrere per arrivare al vostro sound?
Si parte da Bob Marley assolutamente ma per incontrare anche Jimi Hendrix o Ennio Morricone, si passa poi anche da James Brown o Alpha Blondie e si incontrano i Sud Sound System, i 99 Posse e gli Africa Unite.
4.Il brano del vostro repertorio che preferite e perché questa scelta.
Non ce n’è solo uno del nostro repertorio che preferiamo, ma come penso succeda a molti artisti tra gli ultimi che abbiamo inciso assolutamente la canzone con i 99 Posse, Crisi, perché penso racchiuda benissimo il momento che tutti noi stiamo vivendo: https://www.youtube.com/watch?v=0GMzTFomFuw.
5.Il disco che vi ha cambiato la vita.
Sono un bel po’! Su tutti però uno dei primi è Survival di Bob Marley.
6.Il vostro live più bello e quello invece peggio organizzato.
Chi come noi suona da tanto tempo sa che per arrivare a fare live belli ne bisogna fare anche molti brutti, avendo girato in lungo e in largo l’Italia ne abbiamo viste di tutti i colori. Tanti festival bellissimi, dal Rototom Sunsplash all’Arezzo Wave fino al Primo Maggio a Taranto ma anche tanti piccoli locali club in cui in qualche modo ci siamo fatti le ossa e dove abbiamo trovato le più disparate situazioni tecniche, ma tutto questo fa la nostra esperienza oggi.
Tra i live più belli però ogni anno c’è una serata particolare che organizziamo direttamente noi a Metaponto (MT), che riunisce tutti i dialetti meridionali in una megajam session: si chiama Meridional Reggae Reunion e lo facciamo da dieci anni con migliaia di persone che partecipano e ogni anno è sempre più bello.
7.Il locale di musica dal vivo secondo voi ancora troppo sottovalutato e, al contrario, quello eccessivamente valutato tra quelli dove avete suonato o ascoltato concerti di altri.
Ma non saprei dirti qual è sottovalutato o quale sopravvalutato, spero solo che ci siano sempre più locali che diano la possibilità di suonare e spazi per farlo ai tanti gruppi che in Italia meritano di suonare.
8.Le tre migliori band emergenti della vostra regione.
La Banda Esquelito con il loro rock “scheletrico”, i Basiliski Roots, una giovane reggae band che suona molto bene, i Nocivielementi, duo hip hop, i Musicamanovella con il loro cantautorato folk, Danilo Viganola, campione del mondo di ukulele che ha un bellissimo progetto… insomma c’è tanta bella roba e sicuramente me ne sto dimenticando altri.
9.Come seguirvi, contattarvi, scambiare pareri con voi.
www.krikkareggae.com e facebook/twitter/youtube: Krikka Reggae.
10.La decima domanda, che mancava: “Fatevi una domanda e datevi una risposta”.
No, vi prego, Marzullo no…
DORIANA TOZZI