1.Chi siete, da dove venite e che musica proponete.
Siamo La Festa da Caserta e facciamo rock’n’roll.
2.Il panorama musicale italiano aveva bisogno di voi?
Quando si dà inizio a una band si ha l’obiettivo di dire qualcosa che non sia stato detto prima. Perlomeno per noi è così: è questo ciò che cerchiamo e ciò per cui ci stiamo impegnando. Quindi, se effettivamente abbiamo o avremo un “posto” in questo panorama, dobbiamo fare di tutto per meritarcelo. Per ora, comunque, possiamo dire che ci fa davvero tanto piacere quando le persone ci vengono a fare i complimenti quando gli è piaciuto il concerto. Ci fa capire che non siamo del tutto inutili.
3.Se voi foste una meta da raggiungere con il “navigatore musicale”, quali coordinate di artisti del passato o del presente dovremmo impostare, come strada da percorrere per arrivare al vostro sound?
Parti dalla grande Piazza The Velvet Underground; imbocca Via The Stooges e poi svolta a sinistra per Corso The Doors; prosegui per Via Neil Young. A questo punto prendi la seconda a destra per la Contrada Verdena (si consiglia di fare attenzione, la strada è dissestata). Una volta superata, passate a prendere il vostro amico del cuore in Viale Arctic Monkeys (è la prima a sinistra), e ricordatevi di portare la spesa a casa in Via Nirvana. Se siete in ritardo, non preoccupatevi, il grande Corso The Rolling Stones è a soli 200 metri: percorretelo per 2,3 km e sulla destra ci troverete che stiamo scaricando gli strumenti dall’auto per il concerto di stasera al pub The Dream Syndacate.
4.Il brano del vostro repertorio che preferite e perché questa scelta.
Insane, perché è il primo brano che ci ha fatto capire che potevamo avere un nostro suono. Ed è quello con cui Davide (il nostro produttore) ci ha scoperto, facendo iniziare tutto quanto: https://www.youtube.com/watch?v=u9e6JSNgyus.
5.Il disco che vi ha cambiato la vita.
Sic: The Rolling Stones – Exile On Main St.
Lisa: Nirvana – Nevermind
Ila: Arctic Monkeys – Favourite Worst Nightmare
Fra: Led Zeppelin – The Song Remains The Same
6.Il vostro live più bello e quello invece peggio organizzato.
Il live di apertura per gli Zen Circus allo SMAV. Abbiamo suonato sopra i bagni del locale, come i Beatles dei poveri. E a fine serata Ufo ci ha fatto i complimenti e ci ha consigliato in maniera molto entusiasta di continuare a fare schifo come abbiamo fatto finora. Oppure il secondo Dal Basso Festival a Mezzocannone Occupato, dove i nostri amici hanno pogato da matti. Invece abbiamo avuto un po’ di problemi organizzativi la seconda volta che siamo stati a Le Mura a Roma, dove pure avevamo già suonato in estate con esito migliore. Siamo tornati a dicembre ed abbiamo avuto un po’ di problemi con la strumentazione del posto. Ma è stata una buona occasione per fare ancora più rumore del solito.
7.Il locale di musica dal vivo secondo voi ancora troppo sottovalutato e, al contrario, quello eccessivamente valutato tra quelli dove avete suonato o ascoltato concerti di altri.
Recentemente abbiamo suonato ai Magazzini Fermi ad Aversa, ci è sembrato davvero un bel posto. C’è poi il Sound Music Club a Frattamaggiore, che organizza concerti fantastici, e il Dissonanze Records a Cava de’ Tirreni, che è un’altra bella realtà gestita dai ragazzi dei Fiori Di Cadillac, una delle band più interessanti della zona. Non sappiamo se sono sottovalutati o meno, ma sono bei posti (ma qualsiasi locale permetta a giovani musicisti di esprimersi è, secondo noi, un bel posto). Del resto noi stiamo suonando in giro proprio grazie ad un locale che non ha più bisogno di presentazioni, lo SMAV, che ha da poco intrapreso anche l’avventura di etichetta discografica.
Per quanto riguarda i locali sopravvalutati, è difficile da dire, non siamo ancora arrivati ad odiare nessuno. Quando capiterà faremo una recensione più severa di quanto farebbe Scaruffi, promesso.
8.Le tre migliori band emergenti della vostra regione.
Tre sono poche, perché c’è un fermento musicale impressionante qui. Le nostre tre scelte sono le band che più ci hanno fatto capire quanto sia viva la musica campana, ma ci va di menzionare anche I Botanici, i Kafka Sulla Spiaggia, i Terzo Piano, i Kafka Sui Pattini, Lamansarda e gli Allummath. Dunque:
The Exploders Duo (rock’n’roll), abbiamo già condiviso il palco molte volte con loro, ogni volta che suonano è “uno sballo”: https://www.youtube.com/watch?v=ZlnMRF60kVE
Flowers And Paraffin (post-punk), visti dal vivo, impressionanti: https://www.youtube.com/watch?v=aP29gWTloCM
Fiori Di Cadillac (alternative rock), anche con loro abbiamo condiviso più volte il palco, il loro concerto è ipnotico: https://www.youtube.com/watch?v=uC6nwafC9u0.
9.Come seguirvi, contattarvi, scambiare pareri con voi.
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/La-Festa-1603661213286498/
Spotify: https://play.spotify.com/album/00BmWulATLbeCM55x3Zso1
Instagram: https://www.instagram.com/l_afesta/
10.La decima domanda, che mancava: “Fatevi una domanda e datevi una risposta”.
D: Non è forse l’attesa del piacere essa stessa il piacere?
R: No, il piacere è andare ai concerti de La Festa. Almeno per noi. Per voi non sappiamo.
DORIANA TOZZI