1.Chi siete, da dove venite e che musica proponete.
Ciao a tutti! Siamo i MEMA, una band rock originaria dell’Oltrepo Pavese composta da Elena Bonanata alla voce, Andrea Scano alla chitarra, Maurizio Desortes al basso elettrico e Marco Ricotti alla batteria. Siamo tutti e quattro musicisti da oramai diversi anni e ci siamo conosciuti proprio all’interno di una scuola dove insegniamo tutt’ora. Ci dividiamo tra l’insegnamento e lo studio dei nostri rispettivi strumenti, le serate live e a gli impegni extramusicali: siamo prima di tutto amici e poi colleghi! Da un paio di anni Andrea ha intrapreso la strada della scrittura ed ha trovato in noi terreno fertile per trasferire le sue idee musicali in qualcosa di concreto ed eccoci qua!
Abbiamo alle spalle un EP dal titolo Il sole non è irraggiungibile, uscito a luglio del 2015, ed un singolo, esterno all’Ep, uscito a dicembre 2015, dal titolo Lasciami sognare.
Stiamo lavorando a nuovi brani: tra pochissimo uscirà un altro nostro inedito, che farà parte di un nuovo lavoro, insieme a Lasciami sognare, che vedrà la luce nell’autunno 2016.
Siamo appassionati, passionali e tenaci… amanti e rispettosi della musica ed entusiasti di poter fare i musicisti!
2.Il panorama musicale italiano aveva bisogno di voi?
Molto probabilmente aveva bisogno di noi tanto quanto noi avevamo bisogno di lui! Siamo una band particolare, non capita spesso di trovare formazioni rock con una voce femminile e non capita spesso di sentire quello che suoniamo noi in ambito indie. Di solito i gruppi indie si distinguono per ricerche stilistiche, a volte esagerate e forzate, tese a catturare le orecchie degli ascoltatori nel tentativo di “suonare nuovi”. Noi abbiamo un indirizzo decisamente diverso, abbiamo un sound molto più “mainstream” e la nostra ricerca è volta meno a stupire a tutti i costi e più a garantire a chi ci ascolta una certa qualità sonora; inoltre siamo convinti che il modo migliore per rendere i testi che partorisce Andrea sia proprio quello di incorniciarli con delle parti strumentali all’apparenza semplici ma che nascondono un grande lavoro,soprattutto nella scelta dei suoni, degli strumenti e poi nella scelta dellemetriche testuali, delle note etc etc… Non lasciamo nulla al caso!
3.Se voi foste una meta da raggiungere con il “navigatore musicale”, quali coordinate di artisti del passato o del presente dovremmo impostare, come strada da percorrere per arrivare al vostro sound?
Be’, sicuramente dovreste partire dai cantautori storici della canzone italiana, Modugno, Battisti, Mogol, Dalla, per arrivare a Giuliano Sangiorgi ed Elisa, ma anche un viaggio all’estero non vi farebbe male per capire il nostro sound!
Imposterei il navigatore sui Beatles (e chi non lo imposta da lì!?), sugli Zeppelin, per arrivare ai Radiohead ed ai Coldplay.
4.Il brano del vostro repertorio che preferite e perché questa scelta.
Non è possibile scegliere al momento, ognuno di loro ha un significato particolare ed ha qualcosa di interessante a livello melodico o a livello di arrangiamento… Perdonateci ma non scegliamo!
5.Il disco che vi ha cambiato la vita.
Forse faremmo prima a dirvi quelli che non ce l’hanno cambiata! Ce ne sarebbero troppi da scegliere, anche qui!
6.Il vostro live più bello e quello invece peggio organizzato.
Il live più bello è stato sicuramente quello di dicembre 2015! Abbiamo avuto la fortuna e l’onore di aprire ai Nomadi a Piacenza, durante una manifestazione benefica a favore degli alluvionati di Roncaglia. Abbiamo suonato di fronte a tante persone, di fronte al pubblico dei Nomadi che ci ha accolto in maniera positiva, sostenendoci. Eravamo su un palco meraviglioso e con dei tecnici audio luci altrettanto meravigliosi (cosa da sottolineare), abbiamo suonato bene e lo abbiamo fatto a scopo benefico, meglio di così non sarebbe potuto andare!
Abbiamo fatto anche un altro live molto bello e importante per noi, aprendo il concerto di Paolo Belli e la sua big band, sempre nella città di Piacenza. Anche lì abbiamo avuto l’opportunità di presentare il nostro Ep davanti a molte persone, in una bellissima piazza , su un palco formidabile!
Sotto questo punto di vista siamo stati, per ora, molto fortunati, infatti non possiamo parlare di brutte esperienze per quanto riguarda il progetto MEMA. Se ce ne saranno, be’… saremo memori delle belle esperienze per dimenticare quelle negative!
7.Il locale di musica dal vivo secondo voi ancora troppo sottovalutato e, al contrario, quello eccessivamente valutato tra quelli dove avete suonato o ascoltato concerti di altri.
Purtroppo la situazione, soprattutto nella nostra zona è critica. Non ci sono locali seri e per seri intendiamo disposti a scommettere su chi fa musica di qualità, sia essa originale o no. Troppi ancora lavorano secondo logiche che negli ultimi anni hanno fallito, del tipo “suona chi mi porta più gente”, che sono vantaggiose nel breve periodo ma dannosissime nel lungo (infatti negli ultimi anni abbiamo assistito ad una moria di locali senza precedenti), il tutto a discapito di chi la musica dal vivo la ascolta perché appassionato. Troppi lavorano senza un obiettivo, che sia far crescere una scena attorno ad un genere in particolare o attorno ad un’idea particolare, e troppi ancora prendono quel che c’è senza fare troppa selezione. Ancora c’è chi non ascolta le band prima di farle salire sul palco e che non le ferma se sono incapaci di suonare, perché gli avventori spesso sono amici e parenti disposti a farsi torturare le orecchie per concedere ai musicisti un’ora di palcoscenico e quindi non c’è pericolo che scappino dal locale. Ecco in questo ambiente trovare delle mosche bianche è davvero complicato! Quindi non abbiamo ne locali da indicarvi in positivo ne in negativo, ma perché nel secondo caso la lista sarebbe lunga e tediosa!
8.Le tre migliori band emergenti della vostra regione.
I Black Beat Movement sono una band molto interessante per quanto ci riguarda! Sono attivi da alcuni anni e sono usciti da poco con un album a nostro avviso molto bello, anche se molto lontano da quello che suoniamo noi.
Vi lasciamo il link del loro sito ufficiale: http://www.blackbeatmovement.com/bbm/
E non ce ne vengono in mente altre di rilievo…
9.Come seguirvi, contattarvi, scambiare pareri con voi.
Potete seguirci su Facebook all’indirizzo www.facebook.com/memaofficial
su Twitter www.twitter.com/memaofficial
Potete scriverci via mail all’indirizzo memaofficial@gmail.com
Potete visitare il nostro canale youtube all’indirizzo: https://www.youtube.com/channel/UCE7XUvaOGP9W_Sh_ncxdn3A
Potete ascoltarci in streaming su Soundcloud: https://soundcloud.com/memaofficial e su Spotify: https://play.spotify.com/artist/3wxgUtQkhmUdx8H5Qp0mH9?play=true&utm_source=open.spotify.com&utm_medium=open, cercando MEMA, e potete ovviamente sostenerci scaricando da iTunes la nostra musica (Ep Il Sole non è irraggiungibile: https://itunes.apple.com/it/album/sole-non-e-irraggiungibile/id1024695108, Lasciami sognare: https://itunes.apple.com/it/album/lasciami-sognaresingle/id1069806277).
10.La decima domanda, che mancava: “Fatevi una domanda e datevi una risposta”.
D: La vita è tutta un sogno e i sogni servono a vivere meglio o quando vi svegliate non vi ricordate nemmeno cosa avete sognato?
R: Abbiamo scritto una canzone dal titolo Lasciami sognare, andate qui: https://www.youtube.com/watch?v=6ADmKnIq9ec ascoltatela e datevi una risposta!
Grazie mille per lo spazio che ci avete concesso, a presto!
DORIANA TOZZI