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Thumbnail: uno sguardo sui Nimby

THUMBNAIL1.Chi siete, da dove venite e che musica proponete.

Siamo i Nimby, veniamo da Catanzaro e suoniamo rock. Alcuni all’inizio ci definivano indie, altri prog. In realtà ci sentiamo profondamente alternativi perché cerchiamo di sfuggire a qualsiasi stereotipo di genere (musicale, si intende).

2.Il panorama musicale italiano aveva bisogno di voi?

Certo che ha bisogno di noi, altrimenti che ci facciamo qui!? Ahahah! Comunque cerchiamo di dare la testimonianza che il rock, fatto in un certo modo, può avere ancora oggi una forza rigeneratrice attraverso le diverse generazioni, una funzione catartica e che rinvigorisce la coscienza collettiva. Ormai il panorama italiano deve avere una alternativa al  cantautorato e alla musica pop che il più delle volte si dimentica delle sue potenzialità propulsive e si piega eccessivamente al mercato discografico.

3.Se voi foste una meta da raggiungere con il “navigatore musicale”, quali coordinate di artisti del passato o del presente dovremmo impostare, come strada da percorrere per arrivare al vostro sound?

Consiglieremmo un bel viaggio oltreoceano, anche se la nostra terra, il mare i tramonti e i paesaggi mozzafiato calabresi hanno naturalmente influenzato la nostra musica. Nonostante la scelta della lingua italiana, veniamo tutti da una formazione musicale prevalentemente di stampo anglofono, dall’Inghilterra alla bassa California, passando per New York, Detroit, Londra, Birmingham e Liverpool. Siamo cresciuti a pane, alternative rock e, nello specifico, quel post punk che si è sviluppato tra la fine degli anni ‘80 fino ai primi del 2000. Alcuni componenti della band sono legati di più al rock delle origini, come il beat, il garage, la psichedelia (britannica e statunitense) e l’hard rock proveniente dalla trimurti Black SabbathDeep PurpleLed Zeppelin. Tra i gruppi e musicisti italiani che ci hanno dato maggiori input ispirativi ci sono Battiato, Battisti, gli Area, i Verdena, i Marlene Kuntz, i primi Marta Sui Tubi, gli Afterhours.

4.Il brano del vostro repertorio che preferite e perché questa scelta. nimby1

Posto che la scelta del miglior brano è difficile da stabilire perché tutte le canzoni sono quasi come dei figli per la band, possiamo basarci sul fatto che abbiamo scelto La Noia come primo singolo, perché era la preferita di Manuel Fusaroli (potete guardare qui il video: https://www.youtube.com/watch?v=3EXu0yZbB68) anche se Opacità è il brano che abbiamo voluto accostare all’uscita del disco, perché è proprio da questa canzone che l’opera pittorica dell’artista Andrea Grosso Ciponte, curatore della copertina e dell’artwork dell’LP, è stata in gran parte ispirata. Qui il video: https://www.youtube.com/watch?v=UC_cxotzRsw.

5.Il disco che vi ha cambiato la vita.

Siamo in troppi per dare una risposta univoca, anche perché abbiamo tutti background differenti. Sicuramente album come Songs For The Deaf dei QOTSA, After the Gold Rush di Neil Young, Mellon Collie and The Infinite Sadness degli Smashing Pumpkins, Ok Computer dei Radiohead, Blur “omonimo” e Ten dei Pearl Jam, hanno segnato il nostro modo di comporre e ascoltare.

6.Il vostro live più bello e quello invece peggio organizzato.

Il live più bello è stato senza dubbio quello del Color Fest edizione Pasquetta 2017. Abbiamo davvero spaccato e l’ambiente era pieno di grandi musicisti calabresi che ci hanno fatto i complimenti, dandoci grosse soddisfazioni. In più siamo rimasti proprio contenti del pubblico e dell’organizzazione. In particolare ricordiamo che mentre suonavamo il nostro storico singolo, Summer, al batterista sono volate le bacchette per quattro volte di seguito senza che lui perdesse il tempo. Ad un certo punto sembrava di stare al Rock’n’Roll Circus, come dicono gli Stones.

Di quello peggio organizzato ci rifiutiamo di parlarne perché non ci piace soffermarci su esperienze negative che possono capitare a tutti e magari hanno coinvolto persone che condividono le difficoltà del nostro ambiente. Certamente lo spauracchio di ogni gruppo è il localino dove la gente sta seduta ai tavoli oppure non vede l’ora che arrivi il Dj set per ballare e intende la musica solo come puro intrattenimento.

nimby27.Il locale di musica dal vivo secondo voi ancora troppo sottovalutato e, al contrario, quello eccessivamente valutato tra quelli dove avete suonato o ascoltato concerti di altri.

Non siamo in grado di rispondere a questa domanda nello specifico. Però in generale sono sopravvalutati tutti i locali che si dedicano alle cover e alle tribute band, mentre il pubblico, soprattutto quello più giovane dovrebbe partecipare di più ai concerti dove le band hanno ancora il coraggio di suonare inediti e mettersi veramente in gioco.

8.Le tre migliori band emergenti della vostra regione.

Ci piace segnalare tra le ultime novità calabresi gli Eterae (alternative – https://www.facebook.com/Eteraeband/), i McKenzie (postcore, noise – https://www.facebook.com/mckenzieisintown/), Bruno&theSouldiers (reggae, rocksteady ska – https://www.facebook.com/BrunoandtheSouldiers/).

 9.Come seguirvi, contattarvi, scambiare pareri con voi.

Condividiamo soprattutto attraverso la nostra pagina FB: https://www.facebook.com/nimbyofficial/

Oppure su instagram (http://instagram.com/nimbyofficial/)

Inoltre potete trovare i video del nostro gruppo sul nostro canale youtube Nimby e su quello dell’etichetta Lumaca Dischi.

10.La decima domanda, che mancava: “Fatevi una domanda e datevi una risposta”.

D: Da chi vorremmo farci intervistare?

R: Da Marzullo e da Paola Maugeri contemporaneamente. Sarà un segno inequivocabile che avremo spaccato nel panorama indipendente italiano.

DORIANA TOZZI

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