Con un ritmo marciante e una fresca melodia estiva tornano gli Ongaku Motel con il brano Milano frenetica, prodotto insieme a Pietro Paletti.
Il trio meneghino dedica una canzone appassionata al capoluogo lombardo, ma utilizzandolo principalmente come pretesto per elogiare la multiculturalità (presente a Milano come in tutte le grandi città del mondo), e sottolineando quanto questa componente sia il motore grazie al quale si muove l’intero globo terrestre. La chiusura nel proprio ghetto – che è accompagnata generalmente anche da una funesta chiusura mentale – è concime per l’ignoranza e l’aridità cerebrale, invece aprendo gli occhi e il cuore e guardando con vivo interesse l’arcobaleno di culture, pensieri e stili di vita che ci circondano, è possibile crescere ed evolversi come città ma prima ancora come persone. Un tema quanto mai attuale, insomma, in un periodo storico in cui chi ci governa tende piuttosto ad infondere ingiustificate paure del diverso ed odi razziali.
Con spensierato entusiasmo invece gli Ongaku Motel cantano: “Guardo le facce intorno a me: colori diversi, gli stessi guai” e ci ricordano come non importa la razza o la provenienza perché alla fine siamo tutte persone con gioie e dolori, ideali e timori, princìpi e doveri, sogni e incubi, pregi e difetti.
Nel video seguiamo così le vicende di una ragazza appena giunta a Milano, con gli occhi affamati di vita, che percorre le strade frenetiche della città incontrando persone apparentemente diverse da lei ma in realtà con tante cose in comune; e tra un selfie e l’altro condivide con loro chiacchiere, pareri, pensieri e sorrisi.
Milano frenetica si può dire sia quindi un inno al viaggio, vissuto principalmente come esperienza di vita totalizzante e che, attraverso nuove strade e nuovi percorsi, permette di imparare a conoscere se stessi e il mondo, scoprendo che “in ogni luogo c’è sempre un po’ di me: la gente che ci vive non è poi così diversa da me”.
“Finché la vita ci porta in luoghi nuovi viver sarà semplice”, quindi approfittiamo di questa anteprima esclusiva del videoclip, diretto da Jacopo Ardolino, per invitarvi a viaggiare il più possibile e succhiare avidamente da ogni angolo del mondo tutto ciò che può arricchirci come persone: viaggiare da viaggiatori e non da turisti, per uscire dal proprio ghetto e vivere la splendida multiculturalità del mondo fino in fondo.
Qui su I Think Magazine l’anteprima esclusiva del videoclip di Milano frenetica:
(se non vedete il video qui sotto dovete cliccare su “acconsento” nel banner delle normative sulla privacy che trovate in alto a questa pagina)
Questa la pagina facebook della band: https://www.facebook.com/ongakumotel/
ELIDE FERRARI